Il Taccuino di Casa MG

venerdì 5 aprile 2013

Pane di semola di grano duro. Panetta, assistente perfetta di una panificatrice distratta!

Questo è la ricetta di un ottimo pane di Sara Papa che ho trovato nel blog La casetta delle Pesche. Soffice, soffice e buono per ogni evenienza. Colazione, pranzo, merenda, cena...e qualche incursione notturna in cucina! Ma anche per quei momenti della giornata in cui senti quel certo languorino. Quindi frulli velocemente un po' di formaggio spalmabile con il tonno e lo stendi su una fetta di questo pane morbidissimo. Così ho messo al lavoro ancora una volta l'indispensabile Panetta ed il suo programma "salva-tempo" (Impasto). Peccato che abbia dimenticato di impostare il timer del forno e la cottura sia andata avanti oltre i 30 minuti previsti. Perciò la superficie del pane è rimasto un po' bruciacchiata. Comunque...brutto ma morbido e buono!


Superficie "leggermente" bruciata...pane salvato in extremis!






Pane di semola rimacinata di grano duro
(ricetta di Sara Papa da La casetta delle Pesche)

Ingredienti

600 gr. di semola rimacinata di grano duro
400 gr. di acqua
12 gr. di lievito di birra
un cucchiaino di miele
10 gr. di sale

Ho messo l'acqua (metà dose leggermente frizzante) nel cestello della macchina per il pane, vi ho sciolto il lievito. Ho aggiunto la farina, il sale ed il miele. Ho avviato il programma Impasto. Appena il primo ciclo si è fermato, ho estratto il composto, gli ho dato la forma di una classica pagnotta, l'ho appoggiato su una teglia ricoperta di carta da forno, ho praticato dei leggeri tagli sulla superficie, ho coperto con un canovaccio umido e ho lasciato lievitare fino al raddoppio. Ho preriscaldato il forno a 220°, ho infornato e fatto cuocere per 15 minuti. Poi ho abbassato la temperatura a 180° ed ho lasciato cuocere ancora per circa 30 minuti. Il pane con queste dosi è molto grande per cui potete tagliarne qualche fetta e conservarla in freezer.

2 commenti:

  1. Gnam gnam questa me la ero perduta!!!! Bellissima e chissà come era buona :D

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  2. A dispetto della superficie quasi bruciata, era morbido e buono! Una panificatrice distratta...fortunata! :)
    Grazie, Luna!!!
    Un abbraccio

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