Il Taccuino di Casa MG

venerdì 12 novembre 2021

La Torta di Mele di Simona e le Apple Cakes numerate di Casa MG

I miei scatti non sono certo impeccabili. Le foto sono spesso testimonianza di momenti rubati ai pasti, di immagini realizzate in pochi secondi. Lo scatto a corredo di questo post ne è l'esempio: zucchero a velo lungo i bordi del piatto da portata, per non parlare della quantità concentrata su una parte della superficie della torta. Come spesso accade, pochi attimi per rubare un fermo immagine dalla prima colazione
La fotografia richiede pazienza, capacità e talento. Elementi che molto probabilmente non mi appartengono. In ogni caso, quando una pietanza, una torta o un esperimento mi soddisfa particolarmente, non posso esimermi dal condividerlo con voi amici del blogghino
È il caso della Torta di Mele di Simona, autrice del blog La Pasticcera Matta, che mi ha ispirata nella realizzazione di questa versione soffice e veloceLa Torta di Mele è una delle mie grandi passioni e tra le pagine del blog ne troverete diverse, alcune addirittura numerate, come era vezzo di qualche tempo fa a Casa MG
Quello di Simona è un dolce di particolare morbidezza e rapidità di esecuzione. Due caratteristiche  assolutamente interessanti.

A presto! 

Maria Grazia 


Le Torte di Mele di Casa MG

A questo link potete trovare tutte le ricette dedicate al più amato tra i dolci, dalla più classica alla versione con Prescinsêua.







La Torta di Mele, una dolce storia

Semplicità e bontà, queste le sue caratteristiche. La Torta di Mele piace proprio a tutti ed ha una storia antica.
Pare che ve sia traccia anche nel periodo medioevale. la prima ricetta scritta fu quella del cuoco francese Guillame Tirel, conosciuto come Taillevent, in servizio presso la corte di diversi regnanti di Francia. La sua Tarte aux Pommes era inserita tra le ricette del suo libro Le Viandier.
La ricetta era diversa da quella che tutti conosciamo. Il miele al posto dello zucchero o un ripieno di cipolle appassite, spesso utilizzate nelle preparazioni dell'epoca.
Altre fonti attribuiscono alla apple cake origine inglese. Con la colonizzazione la Torta di mele arrivò in America, dapprima nel New England, dove ebbe enorme successo. Da qui la sua popolarità si estese a tutto il continente diventando uno dei simboli della gastronomia nazionale. Chin non conosce la American Pie? E per definire un vero americano spesso viene utilizzato l'espressione " American as an apple pie".
Altre ricette arrivano ad esempio, dall'Olanda. In un ricettario del 1514 dal titolo A notable little cookery book , si trovavano le indicazioni per la realizzazione di un dolce dal guscio di pasta contenente un ripieno di mele a fettine cotto in una pentola di ferro. Una volta pronta, il guscio veniva rotto per aggiungere alcune spezie alla farcitura di mele e riportato sul fuoco per terminare la cottura.
Gli ingredienti base della tradizionale Torta di mele sono pochi e ne esistono due versioni nel volume "Le ricette regionali italiane" di Anna Gosetti della Salda, direttrice de La Cucina Italiana dal 1952 al 1981.
Nel leggendario Il Talismano della Felicità di Ada Boni, è pubblicato la ricetta di una torta di mele senza l'utilizzo di olio, o burro e con una piccola quantità di liquore.
Nelle preparazioni odierne possiamo trovare anche frutta secca, confettura, frutti di bosco, cacao e cioccolato.
Tra le innumerevoli ricette italiane, da ricordare la Torta di Mele Ferrarese che definirei una antesignana della più moderna Torta Invisibile di Mele, con pochissima farina ed una notevole quantità di mele. 
Più ricca la Torta di Mele Nere Piemontese, con cacao, amaretti, cioccolato e rum. Farina di Nocciole e farina bianca per la Torta Meneghina, pane raffermo ammorbidito con latte o acqua al posto della farina per la Torta di Pane e Mele alla Trentina. Rimanendo in zona, non si può non menzionare lo Strudel con il suo sottilissimo guscio di pasta ed il ripieno di pan grattato mele, uva passa, mele e pinoli.
(altre informazioni su La Torta di Mele, AIFB, TortadiMele.it)




La Torta di Mele di Simona



Ingredienti 

200 g farina tipo 1 macinata a pietra 
50 g di farina di riso biologico 
125 g di zucchero grezzo di canna
1 bustina di lievito per dolci 
un pizzico di sale 
1 uovo medio
210 ml di latte parzialmente scremato senza lattosio 
90 g di olio di semi di mais
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
2 mele Golden


In una ciotola capiente miscelare le farine precedentemente setacciate, lo zucchero di canna, il lievito per dolci ed il sale. Miscelare con cura.

In un’altra ciotola rompere l’uovo, unire il latte e l’olio di semi. Aggiungere l’estratto di vaniglia e mescolare.

Unire i liquidi alla miscela di farine e zucchero e mescolare con una frusta a mano fino ad ottenere un composto liscio e senza grumi.

Sbucciare le mele tagliandone una a fette spesse che si mescoleranno al composto, e l’altra, che servirà per completare la Torta, a fette più sottili.

Versare l’impasto in uno stampo tondo da 20 cm di diametro unto ed infarinato. Disporre a raggiera  sulla superficie le fette sottili di mela, spolverare con pochissimo zucchero di canna ed infornare a 175 gradi  per 45 minuti. 

Lasciare raffreddare la Torta di Mele prima di estrarla dallo stampo.

 

18 commenti:

  1. Your photo look beautiful, so does the apple cake. It would be wonderful to enjoy over a cup of tea :-)

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  2. Sono d'accordo con te Maria, al cento per cento. Il momento della foto richiede pazienza e dedicazione. E io, molte volte, devo rubare le foto, proprio nell'istante che intercorre tra il completamento del piatto e la sua messa a tavola. E a volte perdo l'occasione, e il piatto è già sparito.
    Mi piacciono molto le torte di mele. È una delle mie preferite, forse la prediletta. Sono sicuro che la tua è deliziosa. Dal suo aspetto (bella foto), risulta molto appetibile.
    Grazie ancora per le preziose informazioni che ci hai fornito, oltre alla tua squisita ricetta.
    Ti auguro un bel fine settimana!

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  3. Caro Pedro, come non comprenderti! Spesso riuscire a fare anche uno scatto frettoloso diventa un'impresa titanica :)
    Grazie a te di cuore per i tuoi commenti. Sei sempre gentilissimo. Un caro saluto e buon fine settimana anche a te.

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  4. Guarda se fosse per me io cucinerei e vorrei una persona accanto che pensa a tutto per le foto😅. Sinceramente la tua foto mi piace, è vera rispecchia un momento della giornata ed bello che sia così. Dunque a che ora passo?🤪😁baci buon fine settimana

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    1. Il mio stesso desiderio, cara Federica! :)
      Ti ringrazio moltissimo e, lo dai, puoi passare quando vuoi e senza preavviso:)
      Grazie!

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  5. Ingredienti semplici per una torta che non passa mai di moda!
    Gli scatti autentici la rendono ancora più genuina e, se possibile, buona!
    Complimenti MariG e grazie per aver condiviso la tua colazione ^_^

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  6. Io trovo la tua foto incantevole infatti rende pienamente l'idea della bontà di questa torta.. davvero irresistibile!

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  7. Adoro anche io le torte di mele e mi piace provare sempre nuove ricette, segno anche la tua che mi piace tanto! Mi incuriosiscono anche la torta di pane e mele alla trentina! Bellissime anche le tue foto!

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  8. Dolce di mele, so io adoro mo strudel forse perché da piccola lo faceva sempre la nonna ungherese quindi oltre a piacere è un dolce ricordo. Ora dolci raramente ma una fettina no mi dispiacerebbe. Sono ancora out blog fermo ma un saluto e abbraccio lo voglio lasciare. Buona giornata

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    1. Cara Edvige, solo a leggere la parola Strudel, mi interferiscono. Il dolce che mi riporta alle mie adorate montagne! Grazie di cuore e un abbraccio grande anche a te.

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  9. Mi unisco alla cara Federica: il tasto dolente del postare le mie ricette sul blog sono proprio gli scatti fotografici!! Nel mio caso la cosa è proprio evidente. Ma tant'è: sperimentare e scrivere mi diverte troppo per non continuare a farlo ;-). Gli appassionati di foto magari storceranno il naso e, pace! Ma, per quanto brutte, consentono di capire e di vedere "come è venuto fuori ciò che ho preparato" ;-).
    La foto di questa meravigliosa torta di mele, comunque, a me piace e francamente quelli che tu annoveri come difetti per me, invece, donano allo scatto quella nota di genuinità che contraddistingue le tue ricette e la tua filosofia in cucina e che fa sì che il soggetto immortalato non risulti "artefatto" o "manipolato", ecco.
    Ammappate che filippica ti ho tirato fuori!! Scusami!!!!
    Prenderei volentieri una bella fetta di questa torta ma immagino che ormai sia stata bella che spazzolata :-D.
    Un caro abbraccio
    P.S.: dovresti aver ricevuto una richiesta di amicizia su FB da tal "Giovanna A...". Sono io ;-)

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  10. Cara Giovanna, grazie! Mi lasci senza parole e non è facile che accada 😀
    Io adoro l'atmosfera che si respira sul tuo blog. Mi sento a casa, accolta ogni volta che vengo a trovarti. Ti ringrazio moltissimo, Giovanna. Sei sempre carinissima. E per quanto riguarda la richiesta di amicizia sui social, pensa e credimi che è proprio così, ti ho cercata un paio di giorni fa ma senza successo. Pertanto, leggere della tua richiesta mi ha fatto felice e, come avrai constatato, sono subito corsa ad accettarla. Mille baci e grazie di cuore, Giovanna!

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    1. <3
      Ma grazie!!! Le tue parole mi riempiono di felicità e mi confermano che attraverso il mio "angolino" riesco nell'intento che mi sono prefissata quando l' ho aperto :-).
      Per la richiesta di amicizia su FB... a me queste coincidenze piacciono un sacco!!!! :-)
      Un caro abbraccio

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