Il Taccuino di Casa MG

venerdì 17 maggio 2024

Patate Ripiene di Nasello e Prescinsêua con Pesto Genovese. Indolenza di stagione

Quanto è difficile trovare nuove idee per i pasti di casa, specie se il periodo è quello in cui non si fanno esattamente i salti di gioia al pensiero di cucinare! Con l’avanzare degli anni, la primavera incide sempre di più sul mio consueto sprint culinario e, con una certa indolenza, mi ritrovo a preparare sempre un po’ gli stessi piatti. Ogni tanto qualche eccezione, ma sempre molto semplice e di facile realizzazione. 
Esattamente come le patate ripiene protagoniste di questa ricetta che profuma di Liguria grazie al pesto preparato con Basilico Genovese DOP e alla Prescinsêua, sempre presente nel mio frigorifero.

A presto!

Maria Grazia 





Patate ripiene di pesce




Patate, versatili e preziose

Quando qualche contrattempo ci impedisce di fare la spesa quotidiana e poco prima di preparare la cena realizziamo che il frigo è pressoché vuoto, le patate (di cui solitamente si ha sempre una discreta scorta) si rivelano provvidenziali. Per farle ripiene, è bene utilizzare la qualità a pasta gialla e soda, ottima per la cottura in forno ma anche per la frittura.
Per crocchette, purè o gnocchi, le più adatte sono invece le patate a pasta bianca e farinosa. Quelle rosse si utilizzano come quelle a pasta gialla che, però, si conservano più a lungo.
Le patate contengono vitamina C (g 19,7 mg in 100 g), ma affinché non vada perduta è bene cuocerle con la buccia e, preferibilmente, al vapore.
Questi preziosi tuberi ci regalano anche ferro, fosforo, magnesio ed una discreta dose di potassio che aiuta a limitare i danni provocati da un'eccessiva assunzione di sale. Le fibre sono presenti sia nella polpa che nella buccia. 
Le patate vanno conservate in un luogo al riparo dalla luce, fresco ed asciutto. E' bene che siano tenute lontano dalle mele, frutti che ne favoriscono la germogliazione.





Patate Ripiene di Nasello e Prescinsêua 
con Pesto Genovese



Ingredienti 
(per tre persone)

3 patate biologiche a pasta gialla di media grandezza
250 g di filetti di nasellini (luogo di pesca: Mar Ligure)
2 cucchiai di Prescinsêua 
pasta di acciughe del Mar Cantabrico 
Pesto Genovese fatto in casa
Basilico Genovese DOP
sale
olio extravergine d’oliva Riviera Ligure DOP



Lavare le patate e spazzolarle sotto l’acqua corrente, farle bollire in una pentola d’acqua facendo in modo che siano completamente coperte dal liquido. Quando saranno morbide, ma non troppo (verificare con i rebbi di una forchetta), estrarle dalla pentola e lasciarle intiepidire.

Cuocere i filetti di nasello al vapore o al piatto e trasferirli in una ciotola capiente. Schiacciarli bene con una forchetta.

Una volta tiepide, con molta delicatezza, tagliare a metà le patate nel senso della lunghezza. Scavando con l’apposito attrezzo, estrarne l’interno e trasferirlo nel recipiente in cui è contenuto il pesce triturato.

Unire la Prescinsêua, la pasta di acciughe, qualche fogliolina di basilico spezzettata, un filo d’olio,  salare e mescolare con cura.

Con il ripieno preparato, farcire le barchette di patate, trasferirle in una larga teglia foderata con un foglio di carta da forno ed irrorarle con un filo di olio extravergine d’oliva.

Cuocere in forno preriscaldato a 200º per circa un quarto d’ora (regolatevi, comunque, tenendo conto delle funzionalità del vostro elettrodomestico), azionando la funzione grill negli ultimi due minuti.

Estrarre le Patate Ripiene di Nasello e Prescinsêua dal forno e completarle aggiungendo sulla superficie un cucchiaino di Pesto Genovese.


4 commenti:

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Grazie per i pensieri ed il tempo che mi dedicate.
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