E siamo a venerdì. E' stata una settimana un po' più impegnativa del consueto ed arricchita da una bella esperienza di cui vi parlerò presto (se avete piacere, ne ho già fatto cenno sulla pagina Facebook di Mary Grace :)
Con gioia ritorno qui con voi e colgo l'occasione anche per scusarmi per essere riuscita ultimamente, ad essere più presente anche nei vostri blog. Mi rifarò (e con piacere) molto presto!
Ma torniamo a bomba. Insomma, dopo giorni frenetici che cosa poteva restituirmi un po' di rilassatezza e tranquillità? Penso che abbiate già intuito. Una sana, terapeutica panificazione, con un bel mix di farine!
Non c'è nulla da fare... quasi meglio dello yoga! :)
Perché si corre, ci si affanna, ma quel momento estasiante in cui le mani vengono a contatto con l'impasto, è impagabile!
Maria Grazia
Trecce con farina di segale, pomodorini secchi, pinoli e semi di lino
Ingredienti
200 g di farina 1 macinata a pietra (Petra 1 Molino Quaglia)
135 g farina speciale per pizze e focacce (Petra 3 Molino Quaglia)
65 g di farina speciale per dolci bio
50 g di farina di riso impalpabile bio
50 g di farina di segale
25 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di malto d'orzo
240 ml di latte scremato tiepido
60 mg di ricotta vaccina
9 pomodorini ciliegino secchi
20 g di pinoli
15 g di semi di lino
5 g di sale
In una tazza da latte, sciogliere il lievito in qualche cucchiaio di latte tiepido (prelevato dai 240 ml indicati). aggiungere qualche cucchiaio di farina 1 (anche questa prelevata dalla dose indicata in ricetta), il malto d'orzo, mescolare con cura e lasciare riposare in luogo tiepido per circa 30 minuti.
Miscelare e setacciare le farine ed introdurle nella ciotola della planetaria. Unire quindi anche il latte rimasto, la ricotta vaccina (entrambi a temperatura ambiente), il sale e l'impasto lievitato nella tazza. Unire i pomodorini secchi precedentemente tagliati grossolanamente, i semi di lino ed i pinoli (tritati anche questi in maniera grossolana). Impastare a velocità media fino ad ottenere un composto morbido, elastico ed omogeneo. Ungere leggermente una ciotola in plastica (preferibilmente), riporvi l'impasto, coprirlo con pellicola da cucina e lasciarlo riposare in luogo tiepido per 1 ora e mezza. Dopodiché dividere l'impasto in cordoncini che serviranno poi a dare forma alle trecce. Spennellarle con un po' di latte e lasciarle riposare ancora per circa 40'. Cuocere poi in forno preriscaldato a 200 ° per circa 25 minuti.
Che aspetto magnifico!! Sono davvero invitanti ^_^
RispondiEliminaGrazie, Antonella! Sei gentilissima!
EliminaE' vero cara, pasticciare in cucina è terapeutico anche più delle tecniche di rilassamento come lo yoga! E poi dopo essersi ristorati l'anima si coccola anche il corpo con un bell'assaggio delle tue bontà!
RispondiEliminaCara Luna,
Eliminaper quanto mi riguarda,
bisognerebbe panificare almeno due volte al giorno :D
Grazie e buon fine settimana!
che belle!
RispondiEliminaGrazie, Ale!!!
EliminaBuon weekend!
O_O il profumo mi ha portato fin qui!!! buoneeeeeeeeee! buon we <3
RispondiEliminaÈ quello che volevo, Federica! :D
EliminaGrazie!!!
Son curiosa della tua esperienza.. non aspettare troppo a raccontarcela :-P.. Buonisime e belle le tue trecce.. amo i mix di farine.. Un baciotto e buon w.e.
RispondiEliminaTempo di riordinare le idee, invitare i DUE bimbi a fare una passeggiatina :D e inizierò il mio racconto, Claudia. Grazie!
EliminaBacio grande e buon w-end!
Quanto ti capisco..impastare è troppo terapeutico e fa tornare subito il sorriso :-D Il profumo di queste trecce deve essere strepitoso..posso assaggiare???
RispondiEliminaBuon we cara <3
Assolutamente sì, zietta! :D Magari potessi averti alla mia tavola! Sulle proprietà terapeutiche della panificazione, per la milionesima volta confermo. A volte mi ritrovo stampato sul viso quel sorrisino da prima cotta adolescenziale :D
EliminaUn bacio grande, zia Consu e grazie!!! Buon sabato sera e felice domenica!
Ottime queste trecce, hanno un aspetto meraviglioso :)
RispondiEliminaUn bacio :)
Grazie, Valeria!!!
EliminaBuon fine settimana!
Quanto mi piace la terapia del pane!!!!!!!!
RispondiEliminaE queste trecce con il mix di farina mi sembrano stra-buone:)))
Grazie per averle condivise e... bentornata!!!
Un bacio e buon we anche qui! :***
A presto ;)))
Irrinunciabile terapia, Maria Teresa! :)
EliminaGrazie di cuore!!! A presto e buon sabato sera!
Panificare mi rilassa e mangiare il pane dopo mi stressa perché non riesco a fermarmi, con buona pace della dieta :-)
RispondiEliminaBella la tua esperienza, già è fantastico andarci, e purtroppo ci sono stata una volta sola, ma quello che hai fatto tu è super! Raccontaci presto!
E non parliamo di quando il pane è appena sfornato, si è in cucina per preparare pranzo o cena e si continua a spiluccare senza ritegno :D
EliminaVi racconterò al più presto, Valentina. Il tempo di raccogliere i momenti vissuti e vi renderò partecipi di quella magnifica giornata. Grazie!!!
Davvero ottime Mary!!
RispondiEliminaGrazie, Annalisa!!! Buon sabato sera!
EliminaOttime queste trecce con la farina di segale...brava M.Grazia!!!
RispondiEliminaBacioni, buon fine settimana...
Sono felice ti siano piaciute, Ely! Grazie!!!
EliminaUn bacio e buon sabato sera!
Sono stupende le tue treccine!!! Le voglio provare, ho giusto della farina di segale e dei pomodorini... buooooooneeee! Brava Nary! Buon weekend!
RispondiEliminaHo osato anche un po' di ricotta nell'impasto :)
EliminaSono davvero morbidissime, Erica. Sono certa ne sarai entusiasta!
Un abbraccio grande e grazie di cuore!
Belleeee!! Io alla treccia non ci sono ancora arrivata, per ora mi limito alle pagnotte e ai filoni!! Queste sono meravigliose, hai ragione, impastare è davvero un relax incredibile!!
RispondiEliminaBuon fine settimana!!
E io adoro le tue pagnotte ed i tuoi filoni!!!
EliminaAhahahaha! Qui sta diventando una Bread Therapy di gruppo! :)
Buon weekend anche a te, Silvietta!
Sono bellissime le tue treccine Maria Grazia!! Dev'essere proprio bella questa terapia rilassante della panificazione...e beato che gode poi dei risultati!! Un abbraccio carissima e buon weekend, Mary
RispondiEliminaE' proprio piacevole fare il pane, Mary. Il punto è che poi si esagera nella degustazione :)
EliminaUn grandissimo abbraccio anche a te e buona domenica!
Meraviglia.Maria Grazia...
RispondiEliminaGrazie, Carla! Sei sempre dolcissima.
EliminaUn abbraccio grandissimo e a presto!
Deve essere stato bello al vinitaly!!! E questo pane? rilassante e interessante, molto!!! bacioni
RispondiEliminaSì, Marina. E' stata una straordinaria esperienza :)
EliminaTe ne parlerò presto!
Grazie infinite!!!
Cara Maria Grazia, sei una maga nella panificazione, sforni sempre prelibatezze:)) e le tue treccine sono sfizisissime, troppo invitanti e mi sta venendo voglia di assaggiarle, devono essere di sicuro buonissime:)) bravissima come sempre, complimenti:)
RispondiEliminaun bacione e buon fine settimana:)
Rosy
Addirittura una maga, Rosy? :)
EliminaNo, sei davvero troppo buona ed il tuo affetto mi scalda il cuore!
Un abbraccio grandissimo e grazie mille!!!
Buona serata e felice domenica!
Queste treccinee devono essere squisite, il risultato della "terapia "è senz'altro ottimo!
RispondiEliminaBravissima!
Grazie, Gabry!!! troppo buona!
EliminaUn abbraccio e buona serata!
Fantastiche le tue treccine.... mi piacciono tantissimo le tue preparazioni... sei veramente brava! Un bascione!
RispondiEliminaMa che onore, Patty! Grazie!!!
EliminaSei troppo buona! Un bascione anche a te! :D
Ma che belle trecce!!!! Mi piacciono da morire!!! Brava Mary, però se eravamo più vicine ti avrei trascinato a un corso di Yoga con me (ho sempre sognato di frequentarne uno) penso che ci saremmo divertite come matte!!!
RispondiEliminaAh, tesoro! Io dovrei frequentare almeno un paio di corsi di yoga... e altrettanti di training autogeno :D
EliminaComunque, sono d'accordo con te. Ci divertiremmo un mondo!!! Grazie, Simona!!!
delle trecce golose e anche molto profumate
RispondiEliminaMa che carine e che buone devon essere MG!!!! :-))
RispondiEliminaBravissima,sempre tanta fantasia nelle tue ricette!!!
Felice domenica delle Palme bacio
Che buon pane hai preparato, Maria Grazia, ed è anche tanto bello! Sono stata a vedere "Oscura immensità" con Giulio Scarpati, proprio un grande spettacolo, anche se difficile e di quelli che ti scavano dentro. Buona settimana, bacione
RispondiEliminaCome vedi anche io non scherzo. I miei tempi di reazione sono imperdonabili :(
RispondiEliminaFavolosa proposta: sai quanto adori questi mix di farine e poi trovo che abbia reso goloso e saporito questo impasto soffice e fragrante come solo la mia MG sa fare.
i stritolo d'affetto mia dolce stella. Buon inizio di settimana.
Tesorino, allora come dovrebbero essere i tempi di reazione della tua attempata MG? :D
RispondiEliminaNon preoccuparti! <3
E grazie di essere sempre e comunque nei dintorni del mio cuoricino :)
Baci!!!
Questa treccia che hai preparato con un mix di farine incredibile, è molto molto invitante :)
RispondiEliminaBravissima e un bacio