Il Taccuino di Casa MG

mercoledì 8 febbraio 2023

Pan Brioche Al Latte con Mirtilli Rossi. Profumo di viennoiserie

Se dovessi stilare un classifica dei dolci da colazione che più amo, sarebbe davvero un’impresa ardua. La lista è davvero lunga. La Crostata, friabile e profumata, si collocherebbe sicuramente nei primi tre posti, insieme a Crumble, Galette e Pan Brioche.
Preparare il Pan Brioche può apparire impegnativo,  ma in realtà non è così. Certo, bisogna avere un po' di tempo a disposizione e seguire con attenzione le varie fasi di impasto e riposo ma la soddisfazione,  alla fine, è davvero tanta. Soprattutto quella delle papille gustative. 
Il Pan Brioche, quindi, con la sua consistenza soffice, avvolgente ed il suo inconfondibile profumo di burro, è tornato dopo diverso tempo a deliziare il primo pasto della giornata. Sì, avete letto bene. Il burro. Da tanto non compariva nella lista ingredienti delle ricette del mio Taccuino di Cucina, ma qui davvero non se ne poteva fare a meno. E poi che saranno mai settanta grammi di candido e profumato latticino? Nulla, non è vero?

A presto!

Maria Grazia 



Se vi fa piacere dare un’occhiata, trovate altri golosi pan brioche e le indicazioni per prepararli, nel capitolo del Taccuino di Casa MG “Sweet Life, dolcezze di casa”.








Il Pan Brioche, soffice bontà d’Oltralpe

Questo lievitato dalla irresistibile sofficità fa parte di quella categoria di dolci per la colazione che i francesi chiamano viennoiserie. Les viennoiseries significa letteralmente cose viennesi
Infatti, croissant, brioche e pain au chocolate hanno origine austriaca e non francese. Tutto iniziò intorno alla metà dell’Ottocento con l’apertura di un panificio a Parigi da parte di un ufficiale militare austriaco. Grazie alla bontà della pasticceria, la Boulangerie Viennoise ottenne uno straordinario successo. I francesi iniziarono a riprodurne i prodotti che diventarono ben presto parte della loro tradizione. Gli ingredienti delle varie specialità erano di base gli stessi: farina, burro, zucchero, latte, uova e lievito.
La brioche è appunto una sorta di pane al latte molto morbido e con poco zucchero nell’impasto, al quale possono essere aggiunte gocce di cioccolato, frutta secca o piccoli frutti disidratati. Confetturacrema spalmabile alle nocciole possono essere l’accompagnamento ideale per questo dolce assolutamente perfetto per colazione o per merenda.

(altre informazioni su Les Viennoiseries)






Pan Brioche al Latte 
con Mirtilli Rossi
(l’ispirazione qui)


Ingredienti

340 g di farina 1 macinata a pietra
150 g di latte senza lattosio tiepido (36/36,5°)
3 g di lievito di birra disidratato
70 g di zucchero grezzo di canna 
1 uovo
5 g di sale
70 g di burro senza lattosio a temperatura ambiente 
60 g di mirtilli rossi disidratati
latte per spennellare 





Pan Brioche





Nella ciotola della planetaria, sciogliere il lievito nel latte tiepido. Unire 15 g di zucchero grezzo di canna  e 100 g di farina presi dal totale della quantità necessaria alla realizzazione della ricetta. Mescolare con cura, coprire con pellicola da cucina e far riposare il composto per circa 50 minuti.

Terminato il tempo di riposo, unire il resto della farina e dello zucchero, l’uovo e iniziare ad impastare con il gancio a foglia a velocità medio bassa, aumentandola una volta che l’impasto si sarà ben amalgamato. Così facendo, l’impasto si staccherà dalle pareti della ciotola ed assorbirà meglio il burro.

Diminuire la velocità ed aggiungere i cubetti di burro morbido gradatamente, aspettando che si assorba completamente prima di unirne altro.

Aumentare la velocità della planetaria in modo che il composto si incordi perfettamente e si stacchi dalle pareti della ciotola. Cambiare il gancio sostituendo quello a foglia con quello ad uncino. Unire il sale e continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio.

Dare al l’impasto la forma di una palla, trasferirlo in una capiente ciotola, lasciarlo riposare in luogo tiepido fino al raddoppio (circa tre ore), dopodiché suddividerlo in cinque palline del peso di circa 130 grammi l’una. 

Appiattire ogni sfera in modo da ricavarne un disco e cospargere con un po’ di mirtilli rossi disidratati. Portare verso il centro del disco di pasta i due lembi laterali facendoli toccare senza sovrapporli. In questo modo si sarà formato una sorta di rettangolo che andrà poi arrotolato su se stesso.

Foderare uno stampo da plumcake (il mio misura 30x11 cm) con carta da forno prima leggermente bagnata e poi ben strizzata. Posizionare il primo rotolino di impasto e proseguire con gli altri quattro.

Far lievitare fino al raddoppio o più o meno, quando l’impasto di pan brioche raggiunge il bordo dello stampo. 

Spennellare la superficie con un velo di latte, cuocere in forno preriscaldato a 170° per cinque minuti, dopodiché abbassare la temperatura a 160° e cuocere per altri 20/25 minuti.


















10 commenti:

  1. Adoro i prodotti della viennoiserie proprio per la presenza del burro che dona profumi e sapori inconfondibili e poi se sono solo 70gr, come scrivi giustamente tu, si può chiudere un occhio!
    Mi appunto questa tua ricetta e vado a dare una sbirciata alla sezione del tuo taccuino ;-).
    Un caro abbraccio. A presto.
    P.S.: grazie di cuore

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    1. Io ne ho chiusi addirittura due, Giò 😊 Grazie infinite a te. Sei sempre un tesoro!

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  2. Love brioche! Yours turned out bakery perfect.

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  3. Anche per me la crostata è in cima alla lista...ma ti confesso che ad una fetta di questa soffice delizia cadrei in tentazione!
    Il burro in alcune ricette, secondo me, è insostituibile ^_*

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  4. Complimenti, una soffice nuvola golosa!!!!

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  5. Che buono Maria Grazia, impossibile resistere!

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