mercoledì 23 novembre 2016

La Torta di Mele Numero 4. Cosa resterà dei miei Anni Ottanta?

"Cosa resterà di questi anni Ottanta, afferrati e già scivolati via..."
Caro Raf, adoravo la tua canzone e tra le belle cose che rimangono degli spumeggianti anni Ottanta, c'è questa delizia, testé battezzata La Torta di Mele Numero 4.
La ricetta, che ho pensato di alleggerire in ingredienti e dosi, fa parte di un ricettario d'antan, un libro dalle pagine profilate di uno struggente giallo paglierino che ne testimonia l'età avanzata.
Non so come possa essermi sfuggito un tale tripudio di morbidezza e bontà.
In ogni caso, con estremo gaudio e giubilo, la gusto oggi insieme a voi per colazione.

A presto!

Maria Grazia



Le Torte di Mele di Casa MG

La Torta di Mele
Torta di Grano Saraceno alle Mele. La Torta TuttaMela
Tortina Rustica di Farro Integrale alle Mele, Mirtilli Rossi e Nocciole







Torta di Mele




La Torta di Mele Numero 4



Ingredienti
(dosi per uno stampo del diametro di 20/22 cm)

200 g di farina macinata a pietra speciale per dolci
mezza bustina di lievito per dolci
150 g di zucchero grezzo di canna
75 g di burro morbido (o 55 ml di olio di semi)
2 uova
mezzo bicchiere di latte scremato
2 mele qualità Golden
4 cucchiai di composta di mele con bacche di sambuco (prodotta in Alto Adige)
(o la confettura che preferite)
una manciata di amaretti secchi (o semplici biscotti)
scorza di mezzo limone non trattato


Gli ingredienti da frigorifero vanno utilizzati a temperatura ambiente.





Torta di Mele





In una capiente ciotola e con l'ausilio delle fruste elettriche, lavorare il burro morbido con 150 g di zucchero grezzo di canna fino ad ottenere una crema senza grumi.

Unire le uova, la farina setacciata con il lievito e la scorza grattugiata del limone. Versare il latte un po' alla volta. Il composto ottenuto dovrà essere cremoso ma non troppo denso.

Ungere ed infarinare uno stampo del diametro di 20/22 cm e versarvi metà dell'impasto.
Sbucciare le mele Golden, tagliarle a fettine sottili e disporle sul composto. Tritare gli amaretti e con essi coprire uniformemente lo strato di mele.

Con l'aiuto di una spatola stendere la confettura, aggiungere qualche fiocchetto di burro e lo zucchero di canna rimasto.
Versare il resto dell'impasto ed infornare a freddo. Cuocere a 180° per circa 40 minuti (regolarsi con il proprio forno).

Prima di servire, cospargere la superficie della torta con zucchero di canna.



24 commenti:

  1. Non mi stancherò mai delle tue torte di mele :-P

    RispondiElimina
  2. Sembra buonissima questa torta, ne ruberei una fettina.
    Ti abbraccio

    RispondiElimina
  3. Favolosi gli anni ottanta e deliziosa la tua torta di mele!
    Ti abbraccio forte,
    Mary

    RispondiElimina
  4. Bè..è da fare senz'altro!!!! amo tutte le torte di mele... e anche quella meravigliosa canzone di Raf.. smack

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Intramontabili torte di mele ed intramontabile canzone :) Grazie, Claudia!

      Elimina
  5. Ciao tesoro, tu sei alla numero quattro... Io quest'anno devo ancora cominciare, per il momento sono tutta dedica a pappine e pappette di mela... Appena avrò tempo ed autonomia provvederò a regalarti la mia versione, per ora m'accontento di mangiare questa tua, meravigliosa, con gli occhi. <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quanta nostalgia di quei momenti meravigliosi. Pappine e pappette...quanto tempo è passato! Mentre mi struggo nel ricordo di quegli attimi, attendo con ansia la tua straordinaria Apple Pie.
      Un abbraccio, Loredana!

      Elimina
  6. Ma lo sai che la tua torta mi ricorda quella che prepara mia mamma da una vita? Così soffice e profumata! Un bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho parlato di ricettario d'epoca, ma forse non è così vetusto. The Eighties non sono terminati giusto un paio d'anni fa? ^_^
      Grazie, Laura!

      Elimina
  7. atmosfera vintage qui da te, mi piace molto ! una fettina me la dai ?Un abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Piace moltissimo anche a me tutto ciò che ha una connotazione vintage. Un abbraccio anche a te e grazie mille, Chiara!

      Elimina
  8. Certamente squisita , come tutte le yorte di mele, la tua ha un valore aggiunto:è leggera! Un abbraccio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Forse non leggerissima (il burro, io, non lo potrei proprio vedere, neppure a chilometri di distanza, ma ogni tanto sgarro ^_^ ).
      Grazie di cuore, Cristina!

      Elimina
  9. Carissima Maria Grazia adoro le torte di mele e in tutte le versioni, compresa questa che mi piace tantissimo in quanto troppo invitante e golosissima, il fatto poi che provenga da un ricettario ani '80 le conferisce un fascino a mio
    giudizio irresistibile: adoro quegli anni, è stata la mia
    infanzia e a quel periodo sono collegati innumerevoli e indelebili ricordi:)).
    Grazie infinite per la condivisione:))
    un bacione:))
    Rosy

    RispondiElimina
  10. Ma che piacere mangiare una fetta della tua torta e purtroppo me la devo godere solo virtualmente !

    RispondiElimina
  11. Anche io adoro quella canzone.. che bel ricordo! e che magia di torta, davvero irresistibile!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ogni tanto mi piace riascoltare la colonna sonora della mia gioventù :)
      Grazie mille, Annalisa. Un abbraccio!

      Elimina
  12. Wow, bellissima. Anche io ho un diario che ha più di 30anni con alcune ricette super collaudate di mia madre che ogni tanto ripropongo a casa. Complimenti!

    RispondiElimina

Chiacchierare con voi è sempre una gioia.
Grazie per i pensieri ed il tempo che mi dedicate.
I commenti provenienti da utenti anonimi verranno pubblicati solo se firmati.