Parliamo ancora di pesce. Nonostante dal Mar Mediterraneo all’Atlantico del Nord il passo non sia breve, il protagonista di oggi è il salmone, che mi piace cucinare un po’ in tutte le salse.
La ricetta che ho trovato qualche tempo fa vagando per siti d'oltreoceano, lo celebra in maniera straordinaria. Di sorprendente questo piatto ha anche l’estrema facilità di esecuzione e quel vago allure festivo che lo ha fatto finire direttamente nel taccuino dedicato alle preparazioni natalizie.
Ma, come potete constatare, non ho saputo resistere alla tentazione di gustarlo ben prima dei banchetti di fine anno.
A presto!
Maria Grazia
La magia delle Isole Faroe e il sapore dei Mari del Nord
Vi sarà capitato di sentir dire: "Come vorrei vivere alle Maldive o ai Caraibi!". Ecco, io, invece, oltre che in Alto Adige, sarei felice di vivere in un luogo fiabesco e lontano dal mondo. Qualcosa di molto simile alle Isole Faroe (Fær Øer), l’arcipelago formato da diciotto isole situate nell'Oceano Atlantico, a Nord della Scozia, tra Islanda e Norvegia.
Questo breve preambolo dedicato ad un sogno che non può che essere destinato a rimanere ben chiuso in un cassetto, per parlare di quella che è la principale attività di questi luoghi incantevoli, la pesca in oceano e l'acquacoltura. Qui, il salmone nuota lottando contro le ritempranti correnti marine. Vive, quindi, in acque molto pulite ed è allevato direttamente nell'Atlantico Settentrionale, nelle stesse acque in cui si muovono gli esemplari selvaggi che migrano verso nord. L’allevamento in grandi gabbie galleggianti situate in mare aperto, le onde alte e le forti correnti, permettono ai salmoni di nuotare agevolmente ed è così che le loro carni diventano molto compatte, ricche di nutrienti, Omega3 e povere di grassi. Ovviamente, non vengono utilizzati antibiotici e OGM. Questa tipologia di allevamento è inoltre molto attenta alla sostenibilità ambientale. Tutti elementi che danno vita ad un prodotto di altissima qualità.
Filetti di Salmone Glassati
al Miele e Arance Rosse
(l’ispirazione qui)
Ingredienti
6 filetti di salmone da allevamento biologico
(Isole Faroe)
60 ml di succo d’arancia rossa di Sicilia
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva da olive taggiasche
3 cucchiai di miele d’acacia
2 cucchiai di salsa di soia a basso contenuto di sodio
timo e maggiorana freschi
1/2 arancia rossa a fettine
un pizzico di sale
In un largo tegame dal fondo antiaderente, scaldare l’olio extravergine d’oliva. Scottare i filetti di salmone con la parte rivolta verso l’alto per tre minuti. Capovolgerli e rosolare per altri due minuti.
Versare il succo d’arancia nel tegame e lasciare che si riduca più o meno della metà. Spostare i filetti di salmone ai lati del tegame, unire il miele e la salsa di soia mescolando con cura.
Portare ad ebollizione fino ad ottenere una riduzione liscia e morbida (non ci vorrà più di un minuto). Riposizionare i filetti di salmone al centro della padella e ricoprirli uniformemente con la salsa, aggiungendo qualche fogliolina di timo e maggiorana.
Quando il pesce sarà morbido all’interno e dorato all’esterno, adagiare le fettine d’arancia nel tegame in modo che si inumidiscano con il condimento.
Trasferire i filetti in un piatto da portata, irrorarli con la salsa e servire accompagnando con le fette di arancia precedentemente passate nella riduzione.
Love salmon! Pairing with blood orange sounds like a real treat.
RispondiEliminaI love it too. Thank you, Angie!
EliminaRicetta davvero interessante! Da IG son corsa qui a leggerla e ti dirò, stavo giusto giusto pensando a quale pesce prendere e cucina per cena... Mi sa che provo questa ricetta, quindi grazie per l'idea ❤️
RispondiEliminaChe bello leggerti anche qui, Sabrina. Grazie!
Eliminama che bontà deve essere buonissimo!
RispondiEliminaGrazie, Federica!
EliminaCiao Maria Grazia! Il salmone è un pesce molto versatile, che si adatta facilmente a diverse preparazioni.
RispondiEliminaHai preparato un piatto davvero delizioso e facile da preparare. Congratulazioni.
Buon giovedì.😘
Mi piace e tanto anche! Mi piace anche l'idea della maggiorana (per voi genovesi patrimonio dell'umanità, ed io concordo) sul pesce, mi piace anche il contrasto col miele, insomma come non innamorarsi di
RispondiElimina