venerdì 11 luglio 2025

Scucuzzun con Totanetti, Orata e Pomodorini Gialli. Wonder Woman non abita più qui

Piatti che nascono mentre stai facendo mille cose contemporaneamente, perché la sindrome di Wonder Woman si acuisce con lo scorrere del tempo e non conosce cedimenti.
Prima o poi, però, la presunzione paga il suo scotto. Se pensate che amo gustare la pasta molto, ma davvero molto al dente, intuirete che una manciata di secondi in più di cottura, mi abbia leggermente urtata. 
Ma poi mi sono detta: “Se il passo falso non pregiudica l’esito della preparazione e questa è comunque squisita, perché non condividerne soddisfazione e ricetta?"

A presto!

Maria Grazia 





Scucuzzun con Orata e Totani


Scucuzzun, dall’Oriente alla Superba (a review)

Un formato di pasta tipicamente ligure e tradizionalmente utilizzato per il minestrone alla genovese, ma perfetto anche condito con pesce e crostacei. Lo s𝐜𝐮𝐜𝐮𝐳𝐳𝐮𝐧 ( o scucuzzù) ha origini antiche: risale ai tempi del commercio con l’oriente e ai viaggi dei genovesi nei luoghi del cous cous, che apprezzarono così tanto da realizzare una pasta di semola di grano duro che ne rucordasse la forma, ma più grande rispetto ai minuscoli granellini originari del Maghreb e che battezzarono con il nome, appunto, di 𝐬𝐜𝐮𝐜𝐮𝐳𝐳𝐮𝐧. L’origine dello scucuzzù è quella di piatto di recupero. Questo piccolissimo formato, infatti,  derivava dai residui di impasto di altre preparazioni.





Scucuzzun con Totanetti, Orata 
e Pomodorini Gialli



Ingredienti 
(per 4 persone)

360 g di pasta di semola formato scucuzzun 
350 g di totanetti freschi già puliti (Mar Ligure)
300 g di filetti di orata (allevamento sostenibile Lavagna-GE)
350 g pomodori datterini gialli
vino bianco secco
prezzemolo fresco tritato 
olio extravergine d’oliva Riviera Ligure DOP 

 

  1. Tenere da parte una manciata di pomodorini gialli e tagliare a metà i rimanenti. In un tegame dal fondo antiaderente, versare un cucchiaio di olio extravergine d’oliva e rosolarvi lo scalogno tagliato a fettine sottilissime. Aggiungere i pomodorini e miscelare delicatamente.

  2. Unire un pizzico di sale e la punta di un cucchiaino di zucchero di canna. Coprire e lasciar cuocere a fuoco basso per 3 o 4 minuti.

    Mescolare regolarmente fino a quando i pomodorini gialli non saranno ammorbiditi, dopodiché frullarli con il mixer fino ad ottenere una crema morbida e densa. Aggiungere poco prezzemolo tritato e spegnere il fuoco. 

    Mantenere interi una piccola parte dei totanetti e tagliare gli altri a metà  nel senso della lunghezza.
    Scaldare tre cucchiai d’olio extravergine d’oliva in un tegame dal fondo antiaderente e trasferirvi i molluschi. Lasciarli rosolare per qualche minuto, bagnarli con una spruzzata di vino bianco e cuocerli, con il coperchio, fino a quando non inizieranno ad intenerirsi. Qualche minuto prima di spegnere il fuoco, aggiungere i filetti di orata tagliati a dadini. Infine, aggiungere una manciata di prezzemolo tritato.

    Una volta scolata la pasta (al dente), trasferirla nel tegame della salsa di pomodorini gialli ed amalgamala al condimento. Unire i totanetti tagliati a tocchetti, mescolare ancora. 

    Servire caldo completando ogni porzione con qualche totanetto intero e i pomodorini crudi tenuti da parte e tagliati a spicchi.

2 commenti:

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Grazie per i pensieri ed il tempo che mi dedicate.
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