Un piatto basico, quasi banale, è il pretesto per dedicare un post al sugarello, pesce tra i meno conosciuti ma sicuramente tra i più buoni e delicati che abbia mai gustato. In queste ultime settimane, ho avuto occasione di trovarlo spesso sul banco della mia pescheria di fiducia e ad un prezzo decisamente molto più economico rispetto a quello di pesci più blasonati ma meno nutrienti. Ne ho subito approfittato e la nostalgia delle amatissime acciughe si è fatta meno struggente.
A presto!
Maria Grazia
Piccolo ma di carattere
Non è un pesce particolarmente conosciuto, ma il sugarello (o suro) è davvero molto gustoso e nutriente, con carni magre e digeribili. Piccolo, con il corpo affusolato dalle tonalità argentee e verde bluastro, ha un peso che può variare dai 150 ai 200 grammi. La pesca avviene tra marzo ed ottobre e viene effettuata mediante palangari, reti a strascico e volanti, di circuizione, lenzi e reti da posta. Di norma, vive in profondità marine non semplici da raggiungere per i pescherecci, ma è spesso alla fine dell’estate che gli esemplari più giovani si avvicinano alla costa, rendendo così più agevole la pesca con le reti. Nutrizionalmente, trattandosi di un pesce azzurro, il sugarello è ricco di Omega-3. Da non disdegnare il contenuto di calcio e la quantità di proteine, fosforo, iodio, vitamine del gruppo B. Un pesce, quindi, a tutto gusto e salute.
Filetti di Sugarello al Limone
con Olive Taggiasche e Mandorle Tostate
Ingredienti
(per 4 persone)
800 g di filetti di sugarello (pescato nel Mar Ligure) *
tre cucchiai di olive taggiasche denocciolate
un cucchiaio di capperi sotto sale ben sciacquati
mandorle pelate
prezzemolo fresco tritato
due fettine di limone biologico
olio extravergine d’oliva della Riviera Ligure
1/2 bicchiere di Vermentino Colli di Luni
sale
*
per ottenere 800 grammi di filetti di pesce (che ho fatto sfilettare e privare della pelle dai gentilissimi Cinzia ed Enzo), ho acquistato circa due chilogrammi di sugarello.
Ungere il fondo di una padella antiaderente con un filo d’olio. Adagiarvi i filetti di sugarello, unire le olive taggiasche denocciolate tagliate a fettine, i capperi e le fettine di limone. Non appena i filetti iniziano a cuocere e diventano bianchi, bagnare con il vino bianco e coprire. Cuocere fino a quando il pesce non diventa morbido. Le carni del sugarello cuociono in pochissimo tempo.
In un padellino dal fondo antiaderente tostare le mandorle. Lasciarle raffreddare e tagliarle a metà.
Poco prima di spegnere il fuoco, unire ai filetti di sugarello il prezzemolo tritato e le mandorle tostate.
I adore mackerels, but I have never had horse mackerels...they look so fresh and I love the preparation.
RispondiEliminaThank you, Angie! Horse mackerels are so delicious and precious. They are rich in Omega-3.
EliminaChe delizia questo piatto: originale e sicuramente molto buono. Un abbraccio cara Maria Grazia!
RispondiEliminaBisogna ampliare la varietà di pesce da portare a tavola, grazie
RispondiElimina