Scucuzzun con Gamberi Rosa, Sugarello del Mar Ligure e Asparagi di Mare. Idee dal freezer

La pratica freezer e credenze andrebbe evasa almeno una volta l'anno,  preferibilmente in periodi non troppo concitati. Ma la mia scaltrezza è differente: io lo faccio sempre quando ho mille cose da fare nello stesso istante e riesco anche a superarmi. Ad esempio,  perché non sbrinare il freezer il giorno prima di partire per la montagna? Ma quest'anno sono stata previdente (la saggezza dell'età matura fa miracoli) muovendomi con largo anticipo ed è così che, da qualche giorno,  ho iniziato a  cucinare utilizzando ingredienti provenienti dal prezioso elettrodomestico. Come a volte accade, inaspettatamente e per la cena a casa dello scorso sabato, è nato un buon piatto, la cui realizzazione era partita senza troppo convinzione ed entusiasmo.

A presto!

Maria Grazia 

Scucuzzun, dall’Oriente alla Superba

Un formato di pasta tipicamente ligure e tradizionalmente utilizzato per il minestrone alla genovese, ma perfetto anche nelle preparazioni a base di pesce e crostacei. Lo s𝐜𝐮𝐜𝐮𝐳𝐳𝐮𝐧 ( o scucuzzù) ha origini antiche: risale ai tempi del commercio con l’oriente e ai viaggi dei genovesi nei luoghi del cous cous, che apprezzarono così tanto da realizzare una pasta di semola di grano duro che ne rucordasse la forma, ma più grande rispetto ai minuscoli granellino originari del Maghreb e che battezzarono con il nome, appunto, di 𝐬𝐜𝐮𝐜𝐮𝐳𝐳𝐮𝐧. L’origine dello scucuzzù è quella di piatto di recupero. Questo piccolissimo formato, infatti,  derivava dai residui di impasto di altre preparazioni.

In fondo al mar

La salicornia o asparago di mare è una delle piante marine più comuni e molto nutrienti. Ricche di vitamine, minerali, fibre ed antiossidanti, può  essere gustato sia crudo che cotto. Costituisce, quindi, un ottimo ingrediente per molti piatti: risotti, frittate, ma anche zuppe. Prima dell’acquisto è bene verificarne la freschezza. Se la raccolta non è avvenuta recentissimamente, bisogna assicurarsi che la conservazione sia stata ineccepibile. Devono essere croccanti, il loro colore deve essere verde brillante e non devono presentare chiazze scure o ammaccature. Se sono molli bisogna, ovviamente m dubitare della loro freschezza. Non appena acquistati, devono essere riposti in frigo avvolti in un panno umido o in fogli di carta da cucina. È possibile anche congelarli, avendo prima cura di lavarli, asciugarli ed avvolgerli in un foglio di alluminio o in sacchetti gelo.

(altre informazioni su Agrimag.it)

Scucuzzun con Gamberi Rosa, Sugarello del Mar Ligure 

e Asparagi di Mare

Ingredienti 

360 g di pasta di semola formato scucuzzun 

400 g di gamberi rosa del Mar Ligure

4 filetti di sugarello (senza pelle) 

250 g di asparagi di mare (salicornia)

4 filetti di alici dissalate

olive taggiasche

un pizzico di curcuma 

olio extravergine d’oliva da Olive Taggiasche 

Sbollentare i gamberi rosa per un minuto in acqua bollente. Sgusciarli e privarli dell’intestino situato sul dorso. Tagliare i filetti di sugarello a tocchetti. 

Sciacquare gli asparagi di mare sotto l’acqua corrente, asciugarli delicatamente e sbollentarli per 4 o 5 minuti. Scolarli.

Versare due cucchiai di olio extravergine d’oliva in un tegame dai bordi alti e dal fondo antiaderente, unire i filetti di acciuga dissalati, soffriggere per pochi secondi ed unire il pesce. Cuocere per una decina di minuti, unire i crostacei e gli asparagi di mare tagliati a tocchetti non troppo corti. Lasciare sul fuoco per cinque minuti, unire un pizzico di curcuma, le olive taggiasche, amalgamare delicatamente e spegnere il fuoco.

Scolare la pasta dall’acqua di cottura ed unirli al condimento. Amalgamare e servire gli Scucuzzun con Gamberi Rosa, Sugarello del Mar Ligure e Asparagi di Mare ben caldi.