Dopo il discreto ma un po' impacciato primo esperimento di qualche settimana fa, il Pandoro (che merita la "P" maiuscola per l'impegno che richiede e la soddisfazione che regala), doveva assolutamente essere presente sulla tavola natalizia.
Così è stato. La seconda prova, iniziata il 23 e terminata il giorno della Vigilia, vissuta in maniera molto meno ansiogena della prima (la Precisina si è data una regolata ^_^), ha sortito un risultato che mi ha reso felicissima.
Tutto questo grazie alla dolce Simona de La casa del coniglio bianco e Mamma Papera Alessandra che, disponibili e pazienti, mi hanno guidata in questa nuova, impegnativa e soddisfacente impresa.
Un ringraziamento speciale va anche al giovanissimo assistente che mi ha aiutato ad allestire un improvvisato casalingo set fotografico in condizioni non proprio favorevoli.
Un team vincente: io a tenere con mano ferma un telo nero (trovato per caso nel ripostiglio), lui a scattare le foto.
Ma adesso, come resistere alla tentazione di realizzare il terzo Pandoro per accogliere il nuovo anno?
In attesa della decisione finale (che dovrò prendere rapidamente, considerata l'ora) vi auguro con tutto il cuore, cari amici, un sereno e brillante 2015.
In attesa della decisione finale (che dovrò prendere rapidamente, considerata l'ora) vi auguro con tutto il cuore, cari amici, un sereno e brillante 2015.
E vi ringrazio per il vostro affetto, la vostra presenza ed i vostri consigli. Sono sempre un arricchimento.
Maria Grazia
Il Pandoro di Alessandra
(ricetta per uno stampo da 1 kg)
Ho leggermente modificato le dosi in relazione alla farina che ho utilizzato)
320 g di farina W350 (Garofalo)
16 g di lievito madre secco (Molino Rossetto)
95 g di zucchero semolato
130 g di tuorlo
105 g di burro ammorbidito (Fattorie Fiandino 1889)
125 g di acqua
(da 60 a 125 g a seconda del grado di assorbenza della farina. Io ne ho utilizzati circa 100g)
Setacciare la farina con il lievito madre secco. Introdurre nella ciotola della planetaria lo zucchero con metà acqua e 85 g di tuorli. Aggiungere la farina ed attendere che l'impasto si incordi (io ho utilizzato da subito il gancio impastatore).
Incorporare poi il resto dei tuorli ed attendere di nuovo l'incordatura dell'impasto. Unire poco alla volta l'acqua rimasta. *
Quando l'impasto si stacca bene dalla ciotola (eventualmente, staccate gli eventuali residui del composto dalle pareti della ciotola, utilizzando una spatola in silicone), iniziare ad aggiungere il burro poco per volta, facendo incordare bene prima di aggiungerne altro.
Trasferire l'impasto in una ciotola velata di burro, coprire con pellicola da cucina e lasciar riposare per 12/15 ore in luogo tiepido (o in forno con la lucina accesa) oppure fino a quando il suo volume non sarà triplicato.
*
L'aggiunta dell'acqua varia a seconda della farina utilizzata. La quantità dipende molto dal potere di assorbimento di quest'ultima.
L'aggiunta dell'acqua varia a seconda della farina utilizzata. La quantità dipende molto dal potere di assorbimento di quest'ultima.
il primo impasto
100 g di farina W350 Garofalo *
5 g di lievito madre secco
Ingredienti per l'emulsione
20 g di zucchero
25 g di tuorlo
90 g di burro morbido (1889 Fattorie Fiandino )
35 g di cioccolato bianco sciolto (Chocolight extra fine Venchi senza zuccheri aggiunti)
1 bacca di vaniglia
20 g di miele
6 g di sale
La preparazione
Miscelare gli ingredienti dell'emulsione, mescolando prima lo zucchero con i tuorli, aggiungendo di seguito il miele e gli altri ingredienti fino ad ottenere una cremina.
Inserire nella ciotola della planetaria il primo impasto, aggiungere la farina ed amalgamare il tutto. Iniziare ad incorporare l'emulsione a cucchiaini ed attendere l'incordatura ad ogni passaggio (l'aggiunta dei grassi tenderà a smontare l'impasto incordato, ma, con pazienza, si arriverà al risultato).
Lasciare a riposo il composto nella ciotola della planetaria per circa 15 minuti, dopodiché rovesciarlo sul piano di lavoro e lasciarlo all'aria per circa 45 minuti.
Aiutandosi con una spatola dare all'impasto la forma di una palla e riporlo delicatamente nello stampo a stella , precedentemente imburrato, con la chiusura verso il basso.
Lasciarlo lievitare in luogo tiepido (io l'ho tenuto vicino, ma non troppo, ad un calorifero) fino a che il composto raggiungerà il bordo dello stampo (il mio ci ha impiegato circa 7 ore).
Accendere il forno in modalità statica a circa 150/160° C.
Riporre il pandoro in basso per evitare che, crescendo in cottura, tocchi la griglia in alto.
Cuocere per circa 50 minuti, avendo cura di lasciare il forno a fessura negli gli ultimi 5 minuti di cottura.
Con un termometro prendere la temperatura al cuore del pandoro. Questa deve essere intorno ai 92/94° per permettere al pandoro di mantenere la morbida consistenza che lo contraddistingue.
Se la temperatura dovesse superare i 100°, si rischia di avere un prodotto che si indurirà subito dopo il raffreddamento.
Dopo circa un'ora dal termine della cottura, estrarre il pandoro dallo stampo e farlo raffreddare su una griglia per circa 6 ore.
Conservarlo in una busta di propilene per alimenti, eventualmente vaporizzandolo con dell'alcol per liquori.
Prima di servire Il Pandoro, cospargerlo con abbondante zucchero a velo.
E' bellissimo, complimenti!!!!!!!
RispondiEliminaI miei complimenti :-) hai realizzato un vero capolavoro e posso solo immaginare la soddisfazione ^_^
RispondiEliminaIL tuo team vincente mi fa sorridere e mi scalda il cuore..6 dolcissima ^_^
Ti rinnovo i miei migliori auguri di felice anno nuovo <3
Immagino quanto sia stato laborioso.. proprio perchè anche io ogni Natale mi diletto con il panettone.. che è laborioso altrettanto.. T'è riuscito benissimo.. e la foto gli rende giustizia.. Chissà che bontà!!!!! Ti faccio sin da ora.. tantissimi auguri di buon anno!!!!!! :-****
RispondiEliminaComplimenti Maria Grazia, ha proprio l'aria di essere bellissimo.
RispondiEliminaCiao e felice anno nuovo
Tiziana
Grazie, Ale, Consuelo, Claudia e Tiziana!!!
EliminaAncora tanti auguri per uno strepitoso 2015!
E io ti stimo tantissimo per questo esperimento super riuscito.. Un bacio Mary Grace e buon anno!
RispondiElimina:*
E' un po' che non passavo da queste parti, ma ora che vedo? Un gran bel pandoro... ed il proposito di farne un altro ancora!!! Evidentemente ormai c'hai preso la mano e fare il terzo pandoro sarà una passeggiata! Beata te! Un grande abbraccio e tanti auguri per un felice 2015!
RispondiEliminaGrazie Andrea! Grazie, Claudia!
EliminaAncora cari auguri!
Veramente bello chiudere l'anno con un così bel pandoro;.)
RispondiEliminaCiao e ancora buon anno cara Maria Grazia.
Tomaso
Grazie di cuore, caro Tomaso!
EliminaUn Felice Anno Nuovo a te e alla tua splendida famiglia!
Sono rimasta incantata da questo capolavoro Maria Grazia, sei stata veramente bravissima e il pandoro ti è venuto perfetto a dir poco, spettacolare:)) sicuramente è buonissimo e genuino in quanto privo di tutte le sostanze
RispondiEliminache si trovano nei prodotti industriali, certamente non
salutari e in conseguenza a ciò ha un valore grandissimo:)))
ti faccio i miei migliori e più sinceri complimenti:))
un bacione e faccio i miei migliori auguri a te e famiglia per un felicissimo 2015:))
Rosy
Che meraviglia !!! Il terzo e' d ' obbligo!!! Ti auguro Buon Anno cara <3
RispondiEliminaAccidenti Mary, è meraviglioso! sei stata super brava!!
RispondiEliminaTi auguro un 2015 da sogno carissima, ti abbraccio forte!
Grazie di cuore, Rosy, Veronica e Manuela!
EliminaFelice 2015!
Che meraviglia !!Di certo una impastatrice instancabile come te non poteva non provarci:) Il risultato é strepitoso,complimenti!! Ti auguriamo un magnifico2015
RispondiEliminaUn abbraccio forte!
Complimenti Mary!! E' superbo!!
RispondiEliminaBravissima!! Tantissimi auguri per un 2015 sereno e pieno di belle cose!!
Un abbraccio!!
E' stupendo!!! Come sai l'ho fatto anch'io (non uno ma tre) Con la ricetta di Alessandra e la tua preziosa consulenza online! Ma non sono riuscita a fare foto e non posso dimostrarlo! Comunque anch'io come te sono stata indecisa se prepararne un quarto per capodanno ma non ce l'ho fatta!!! Casomai a carnevale!!! Un bacione preziosa Maria Grazia e tanti tanti auguri per i tuoi successi culinari e per molto altro ancora!! ^__^ un abbraccio
RispondiEliminaGrazie, Pancette :) !!!
EliminaGrazie, Silvia e Marina!
Marina, io la foto del tuo capolavoro l'ho vista ed è stato un lavoro grandioso!
Auguri a tutte!!!
va che meraviglia!!!!
RispondiEliminasei davvero incredibile, ti auguro un anno nuovo stupenderrimo e pieno di nuove sfide ^_^
che spettacolo di pandoro, sei stata bravissima! Buon 2015 carissima, che porti tanta gioia e salute a te e ai tuoi cari !
RispondiEliminaGrazie di cuore, Carla e Chiara!
EliminaVi auguro uno strepitoso 2015!
Grande Mariagrazia!!!!favoloso!!! Buon anno a te e a tutta la tua famiglia! <3
RispondiEliminaSpettacolare! Ti invidio, nel senso buono, perché hai la capacità, la manualità e la pazienza di realizzare questi lievitati, ai quali io non mi ci avvicino nemmeno col pensiero. Complimentissimi! E tanti auguri per un nuovo anno ricco di soddisfazioni come questa.
RispondiEliminaDavvero bello, complimenti! Io l'ho fatto due volte, ma per mancanza di tempo, per capodanno ho fatto altri dolci e il pandoro l'ho comprato :D Non come quello fatto in casa, ma vabbè.. un bacione, complimenti, e buon anno!
RispondiEliminaVeramente una P maiuscola, anzi una P al cubo!
RispondiEliminaTanti auguri
amelie
Grazie, Federica! <3
RispondiEliminaGrazie di cuore, Ornella! Sono convinta che il tuo pandoro sarebbe straordinario!
Grazie mille, Claudia! Non ce l'ho fatta poi a realizzare il terzo pandoro e mi sono buttata su una cheesecake. Forse non consona alla temperatura odierna, ma molto golosa :)
Auguri ancora!
Grazie di cuore, Amelie! Troppo buona! Auguroni a te!
risultato strabiliante un gran bel team
RispondiEliminaMaria Grazia, il tuo pandoro è stupendo e di sicuro non hai bisogno di consigli, visto che sei bravissima coi lievitati.
RispondiEliminaDevo dire però che queste imprese affrontate insieme mi piacciono da morire...è un po' come avvicinarci nonostante le distanze e cucinare fianco a fianco! A quando la prossima???? :D Un abbraccio grandissimissimo!!!!!! <3
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EliminaNon so come ringraziarti, Simona, per il tuo supporto. Sono molto contenta di questo lavoro, impegnativo e coinvolgente e tu mi sei stata di grandissimo aiuto. Hai ragione, cooperare sembra accorciare questa distanza che ci separa. Ma spero che presto ci sia l'occasione di incontrarci. Per il momento non ti perdo di vista nemmeno un secondo :)
EliminaIn attesa di nuove e meravigliose avventure, ti abbraccio fortissimo tesoro grande!!!
Ciao Mary Grace, non vedo pubblicato il mio commento , devo dedurre che non l'hai ricevuto, mi dispiace tantissimo spero che questo vada a buon fine!
RispondiEliminaQuesto Pandoro è uno spettacolo, un sogno, devi essere orgogliosa di te stessa sei stata bravissima!
Bellissime foto, splendida presentazione, che cosa posso dirti di più che sono qui estasiata a guardare il tuo splendido Pandoro, pensando chissà se un giorno riuscirò a farne uno io così bello! Sei fantastica cara amica mia!
Un grande abbraccio e tanti auguri di un meraviglioso 2015 a te e la tua splendida famiglia!
Laura☆☆☆
Sono desolata, Laura, per questo inconveniente.
EliminaA volte Blogger mi da' dei problemi. Comunque, ecco qui, con mia grande gioia, le tue parole. sei sempre carinissima ed il tuo affetto mi rende felicissima, cara amica. Grazie di tutto!
Un abbraccio a te ed a tutti i tuoi cari. Ti auguro uno straordinario 2015!
A me piace molto il pandoro!
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