E anche il Natale 2022 ci ha salutato, lasciando dietro di sé un velo di malinconia ed un livello di colesterolo LDL sicuramente più alto. Come ogni anno, urge correre ai ripari ma senza essere troppo drastici. Nessuna intenzione di perdere di vista il gusto, quindi, ed i piatti semplici e leggeri che sto preparando in questo periodo seguono rigorosamente questa linea.
Le Mezze Maniche con Scarola, Olive Liguri e Uvetta interpretano perfettamente il trend culinario di questo periodo. Di ispirazione partenopea e ricco di sapori contrastanti perfettamente in armonia, questo piatto ha sollevato il morale anche a chi fa un po’ più fatica a rinunciare a certi peccati di gola.
A presto!
Maria Grazia
La Scarola
Varietà di indivia caratterizzata da un cespo aperto e dal color giallo chiaro più verde nella parte centrale, ha foglie lisce o leggermente ondulate. La scarola ha un sapore piacevolmente amarognolo che ben si sposa con ingredienti dalle note dolci come l’uvetta o con capperi e olive, prodotti dal sapore più intenso. Pochi i grassi che contiene e rilevante il contenuto in fruttosio e proteine vegetali. Ricca di vitamine e fibre, la scarola è indicata nei regimi alimentari mirati a contrastare il colesterolo alto e l’ipertensione. Inoltre, grazie al notevole contenuto di acqua, favorisce la depurazione dell’organismo.
L‘Uvetta
L’Uvetta o Uva Passa è la forma essiccata di una varietà d’uva bianca senza semi e con acini di piccola dimensione. Preziosa fonte di antiossidanti come il resveratrolo, è ricca di sali minerali quali potassio, ferro e calcio.
Mezze Maniche con Scarola, Olive Liguri
e Uvetta
Ingredienti
320 g di mezze maniche rigate
1 piccolo cespo di scarola
15 g di uvetta
3 filetti di acciughe del Cantabrico
25 g di pinoli
15 olive liguri denocciolate
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva della Riviera Ligure
sale
Tagliare la base del cespo della scarola, lavarla, mondarla e asciugarla delicatamente. Mettere a bagno l’uvetta in acqua tiepida e tagliare le olive a fettine.
In un tegame dal fondo antiaderente, scaldare l’olio extravergine d’oliva e rosolarvi la scarola targata a listarelle. Aggiungere l’uvetta scolata e ben strizzata, i filetti di acciuga e le olive a fettine.
Coprire con un coperchio e cuocere per circa 8/10 minuti o fino a che la scarola non sarà leggermente appassita ma croccante.
Nel frattempo, tostare i pinoli in un padellino dal fondo antiaderente e cuocere la pasta al dente. Trasferire le mezze maniche nel tegame del condimento, unire i pinoli tostati amalgamare con cura e aggiungere una manciata di Parmigiano Reggiano 60 mesi, dal sapore intenso ma non piccante.
Simple, healthy and very moreish!
RispondiEliminaThank you, Angie!
Eliminache bontà questa pasta😋😋😋
RispondiEliminaGrazie, Federica!
EliminaAdoro tutte le tue ricette, la prossima vita voglio essere tua vicina di casa :-))) un abbraccio grande!
RispondiEliminaAnch'io, Simona. Sarebbe davvero bello 😊 Grazie di cuore!
EliminaSfiziosa, buonissima e leggera...difficile riunire queste tre qualità: tu ci sei riuscita alla grande. Un forte abbraccio da Biella!
RispondiEliminaGrazie, carissima Cristina!
EliminaMooolto sfiziosa da fare. Buona domenica.
RispondiEliminaGrazie, Edvige!
EliminaEccomi di ritorno cara Maria Grazia, con i miei auguri di buon anno e felice di trovare un piatto come questo, leggero ma gustosissimo, perfetto per questo periodo!
RispondiEliminaGrazie, dolcissima Annalisa!
EliminaE ci credo abbia sollevato il morale! Molto gustoso e appetitoso questo piatto. Bravissima come sempre
RispondiEliminaSempre troppo gentile, Terry! Grazie!
EliminaCiao Maria Grazia! È vero che in queste feste passate tutti commettiamo qualche eccesso, dobbiamo rimediare controllando per qualche settimana la nostra dieta, che dovrebbe essere povera di grassi, zuccheri e sale.
RispondiEliminaLa tua proposta è buonissima, beh, e con le acciughe del Cantabrico non potresti chiedere di più.
Buon fine settimana.😘
Grazie di cuore, Emma!
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