Tartine, stuzzichini, finger food e piccole delizie dolci e salate sono stati i protagonisti del periodo natalizio che sta per volgere al termine
Ma non crediate che per me sia terminata la full immersion in cucina. Manca ancora la classica cena dell'Epifania, tradizionale anche nell'apprezzato menu che, per la verità, di poco varia di anno in anno.
Ma non crediate che per me sia terminata la full immersion in cucina. Manca ancora la classica cena dell'Epifania, tradizionale anche nell'apprezzato menu che, per la verità, di poco varia di anno in anno.
Per l' edizione 2020, la novità sarà ancora una volta uno degli antipasti, già gustato con piacere in occasione della cena della Vigilia e del pranzo di Capodanno.
Un appetizer dall'allure scandinavo, semplicissimo, veloce da realizzare ed ispirato ad una proposta di un vecchio numero di Sale & Pepe Living dedicato al Natale, dal quale attingo spesso spunti originali e sfiziosi.
Buon Anno!
Maria Grazia
Panna Acida o Crème Fraîche?
Diffusa prevalentemente in Francia, paese che le ha dato i natali, la Panna Acida si ottiene dal processo di acidificazione della panna fresca tramite batteri lattici.
Tra panna acida e creme fraîche esiste una lieve differenza: la creme fraîche (panna fresca), infatti, si ottiene dal latte tramite un procedimento meccanico. Può essere cruda, pastorizzata ma non sterilizzata. Può essere lasciata allo stato naturale, ottenendo così un prodotto identico alla nostra panna fresca, oppure, venendo fatta maturare e fermentare, diventa densa (epaisse, in francese) e quindi del tutto identica alla panna acida.
Crème fraîche e panna acida sono ottime abbinate a verdure crude, insalate, pesci magri e salmone affumicato. Le calorie sono meno della metà di quelle attribuite al burro e la metà della metà di quelle dell'olio extravergine di oliva.
Un prodotto simile, ma non uguale a crème fraîche e panna acida, può essere realizzato anche in casa, miscelando la panna fresca liquida con yogurt e succo di limone
(altre informazioni su Panna Acida e Crème Fraîche)
Tartine Integrali con Gamberi
e Salmone Selvaggio Affumicato
Ingredienti
6 fette di pane integrale per tramezzini e senza crosta
250 g di gamberi
12 fettine di salmone selvaggio affumicato
250 g di maionese senza uova piuttosto densa
100 g di crème fraîche
uova di lompo
Lessare i gamberi in acqua bollente per pochi secondi, privarli del carapace e dell'intestino, tritarli grossolanamente.
In una ciotola, mescolarli alla maionese senza uova (la ricetta a questo link) e alla crème fraîche. Trasferire il composto in frigorifero e lasciarvelo per almeno un'ora.
Con l'ausilio di un coppapasta del diametro di 6 cm, ritagliare le fette di pane ai cereali e distribuire su ognuna di esse uno strato di composto preparato.
Guarnire ogni porzione con una fettina di salmone selvaggio affumicato e le uova di lompo.
Le Tartine Integrali con Gamberi e Salmone Selvaggio Affumicato si conservano in frigorifero per un giorno, nella parte più fredda dell'elettrodomestico e ben coperte con un foglio di alluminio da cucina.
Ottimo ci faccio un pensierino gamberi solo per me lui non deve. Grazie dell'idea ancora buon proseguimento.
RispondiEliminaUn ottimo antipasto c'è sempre occasione per utilizzare questa ricetta
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