Se vivete a Genova o se vi trovate per diletto o lavoro nella splendida Superba, fino a domenica 21 novembre non perdete l’occasione di passare qualche momento di dolcezza visitando la mostra dedicata a Preti, una delle più antiche aziende dolciarie genovesi e liguri.
La mostra è stata inaugurata una settimana fa nella Sala delle Grida del Palazzo della Borsa di via XX Settembre per celebrare i 170 anni dell’azienda e ripercorre, attraverso una serie di immagini pubblicitarie e pannelli illustrativi, l’affascinante storia dell’impresa fondata nel 1851 in Piazza Portello da Giovanni Preti, pasticcere di talento e fondatore dell’azienda che nel corso del tempo ha regalato a Genova prodotti straordinari, a partire dal Sacripante, ricca golosità caratterizzata da strati di morbido pan di Spagna imbevuto di rum e Marsala, da un delizioso alternarsi di ricche creme e da una copertura di croccante cioccolato fondente. Non si può parlare di Sacripante senza menzionare la Sacripantina, delizia dalla particolare forma a cupola che rimanda alle gonne delle dame di un tempo.
Le specialità della Preti, ad iniziare da quelle che rappresentano la più antica tradizione dei dolci genovesi come Il Pan Döçe, i Canestrelli e il Bis-cotto del Lagaccio, allietano da più di un secolo la tavola dei liguri e non solo.
Quella d di Preti 1851 è una storia che parte dalla piccola pasticceria di via Caffaro, nel centro cittadino, diventata nel tempo un prestigioso punto di ritrovo di artisti e personalità di spicco (si narra che anche Giuseppe Verdi, al termine delle prove operistiche al Teatro Regio Carlo Felice, scegliesse la pasticceria e liquoreria Preti per regalarsi un momento di rinvigorente dolcezza) alla dimensione industriale dello stabilimento di Sant’Olcese a Genova.
Oltre al Sacripante e alla Sacripantina, all’azienda Preti si deve l’invenzione della Panera, il semifreddo dei genovesi, nato da un provvidenziale incidente verificatosi nel laboratorio di pasticceria che il pannello che segue racconta dettagliatamente.
Attraverso gli anni, la filosofia di produzione della Preti, nonostante le nuove tecnologie a disposizione, ha conservato un grande rispetto per le ricette della tradizione locale e per la qualità degli ingredienti utilizzati. Gli avanzati strumenti di lavorazione continuano a lasciar spazio all’intervento manuale, con grande attenzione all’artigianalità, da sempre grande pregio dell’azienda dolciaria.
Preti e la pubblicità
La Mostra Preti, dal 1851 dolci specialità genovesi. Storia e leggende è aperta al pubblico fino a domenica 21 novembre, dalle ore 11.00 alle 19.00. L’ingresso è libero con obbligo di Green Pass.
È disponibile on line la monografia “Se scrive Zena, si legge Preti”, un viaggio nella storia dell’azienda attraverso immagini, documenti e testimonianze di personaggi del mondo ligure che raccontano i loro ricordi golosi legati ai prodotti dell’industria dolciaria genovese.
Leggere questo post è stato molto interessante, conoscere questi dolci mi ha fatto venir voglia di prendere un volo e fare un tour in questi dolcissimi luoghi, buona serata!
RispondiEliminaGrazie, Lea!
Eliminache bella mostra, molto interessante, quante cose buone! Le immagini dei cartelloni sono veramente bellissime, chissà i prodotti..!
RispondiEliminaOttimi prodotti della tradizione ligure e un tuffo nel passato attraverso immagini ormai ironiche.
EliminaGrazie mille, Annalisa!
I used to visit food and wine exhibitions a lot. Haven't been to one in ages...This was a fun and tasty exhibition.
RispondiEliminaYes, it is, Angie. Tasting Preti products is tasting Liguria:)
EliminaThank you so much!
Di tutti i dolci elencati conosco il sacripante lo faceva una pasticceria qui se poi era il vero non lo so. Ora dolci per me off limits. Buona serata un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie, cara Edvige! Buona giornata!
EliminaSono troppo distante cara, adoro queste mostre....
RispondiEliminaSpero ci saranno altre occasioni, Simona. Grazie!
EliminaL'azienda PRETI e' un'azienda molto antica, si trova a S.Olcese ed io ci passavo davanti quando andavo a comprare i salumi e la carne da Cabella! Ottimi prodotti per entrambi. Comunque LA PRETI fa degli ottimi prodotti e sotto le feste, forniva le aziende circostanti, il famoso "Dina da nuxe" Brava Maria Grazia, diamo un po' di lustro a queste aziende che sono sopavissute da tanti anni!
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