La stagione dei piselli dura sempre troppo poco. In questi giorni inizio ad avere qualche difficoltà a trovarli sui banchi del mercato, ma ad inizio settimana sono stata fortunata, nonostante il prezzo sia leggermente lievitato.
Ne ho fatto comunque buona scorta: in programma avevo già la preparazione di una bella vellutata e, soprattutto, un primo piatto cui pensavo da un po’ di tempo e che ho poi cucinato per il pranzo di mercoledì .
Amo moltissimo l’abbinamento dei legumi con pesce e molluschi, in particolare quello che tra piselli e rana pescatrice, un incontro che ho voluto provare in questo risotto e che mi ha davvero soddisfatto.
Se avete piacere, provatelo entro qualche giorno perché con i piselli freschi è davvero sublime.
A presto!
Maria Grazia
Molto diffusa nel Mar Mediterraneo, la rana pescatrice, o coda di rospo, è un pesce di ragguardevoli dimensioni, di color grigio-bruno sul dorso e biancastro sul ventre. La parte commestibile è costituita dalla coda che può essere tagliata e di norma venduta in tranci.
La testa è particolarmente grande e normalmente non viene utilizzata, anche se può essere impiegata per preparare un condimento per la pasta particolarmente gustoso.
La polpa della coda di rospo è magrissima, tenera, rosea e saporita. L'unico difetto della rana pescatrice è che si riduce molto durante la cottura.
Il nome pescatrice le deriva dalla presenza sul capo e sul dorso di lembi di pelle con i quali attira le sue prede, che poi afferra con la bocca.
In Liguria la rana pescatrice viene chiamata bùdego ed è dal suo aspetto particolarmente florido che deriva una tipica frase in genovese che descrive, poco carinamente, una persona dalla non esile corporatura ("o pâ un bùdego!").
Il suo aspetto è, senza dubbio, particolarmente sgraziato ma la sua bontà indiscutibile è degna di una zuppa straordinariamente deliziosa, per quanto questo pesce sia ottimo anche cucinato in umido e al forno.
(parte di queste informazioni sono estratte dal volume "Pesce, la Piccola Pesca e la sua Cucina", Slow Food Editore)
Risotto con Crema di Piselli, Pescatrice
e Pomodori Secchi
Ingredienti
300 g di riso Carnaroli
600 g di piselli freschi (zona di coltivazione: Bavari- Genova)
1/2 bicchiere di vino bianco (Vermentino Colli di Luni)
brodo vegetale (carota, sedano, cipolla)
prezzemolo fresco
1 fettina di rana pescatrice (200 g circa)
pomodori secchi in olio evo (zona produzione: Borgomaro-IM)
olio extravergine d’oliva della Riviera Ligure
sale
Versare due cucchiai di olio extravergine d’oliva in un tegame dal fondo antiaderente e soffriggere sedano e carota tagliati a piccolissimi dadini. Unire i piselli precedentemente sgusciati e sciacquati, cuocerli fino a quando non saranno morbidi ma ancora leggermente croccanti.
Una volta cotti, prelevarne una parte lasciandone due cucchiai per la finitura finale del piatto. Trasferirli nel bicchiere del mixer insieme ad un po’ di brodo vegetale, un filo d’olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale ed una manciata di prezzemolo fresco. Frullare fino ad ottenere una crema liscia e densa. Tenerla al caldo.
Tagliare la fettina di rana pescatrice a cubetti e rosolarli in una padella dal fondo antiaderente, unire pochissimo vino bianco, lasciar evaporare, unire poco prezzemolo tritato e cuocere il pesce fino a quando non sarà morbido.
Tostare il riso in un tegame dal fondo antiaderente e, quando diventerà traslucido, bagnarlo con il vino bianco. Far evaporare e lasciar cuocere bagnando periodicamente con un mestolo di brodo vegetale per evitare che si asciughi.
Una volta pronto, unire al riso la crema di piselli, mescolare rapidamente e spegnere il fuoco.
Distribuire il Risotto con Crema di Piselli, nei piatti singoli e completare ogni porzione con la rana pescatrice, qualche pisello intero e due filetti di pomodoro secco tagliati a fettine.
Looks delightful and perfect for the spring!
RispondiEliminaEste rissotto es una delicia.
RispondiEliminaSaludos.