lunedì 5 maggio 2025

Slow Fish 2025. Gente di mare

Da giovedì 8 a domenica 11 Maggio, al Porto Antico di Genova, torna Slow Fish, l’evento che Slow Food Italia dedica al mare e agli ecosistemi costieri. Il prossimo sarà un fine settimana all’insegna della cucina e della cultura marinara.
I vent’anni dalla prima edizione saranno celebrati con un ricco programma di degustazioni, laboratori del gusto, conferenze, show cooking ed una nutrita presenza di stand e bancarelle provenienti da moltissime regioni italiane. Una quattro giorni ricca, come sempre, di appuntamenti dedicati al sapere marittimo e alle tradizioni gastronomiche della piccola pesca.





Slow Fish Genova
(photo credit, area stampa Slow Food)



Slow Fish è una preziosa occasione per conoscere e scoprire l’affascinante ma anche difficile mondo della pesca. Un appuntamento che consente di incontrare non solo pescatori provenienti da tutto il Paese, ma anche produttori di olio extravergine d’oliva e vino e di arricchire la propria conoscenza riguardo alle specie ittiche grazie a chef ed esperti del settore. Tra i temi di questa edizione, il futuro del mestiere del pescatore ed il ruolo dei giovani, ai quali ci si affida per reinventare questa professione rendendola più sostenibile e competitiva. Focus anche sulle specie aliene che hanno modificato l’insieme dei pesci autoctoni. Essenziale la testimonianza della comunità di pescatori, cuochi e di tutti coloro che si impegnano per ricreare una filiera intorno alle specie alloctone.





Slow Fish 2025 Genova





Tanti i cooking show, gli incontri, i Laboratori del Gusto del Gusto e gli Appuntamenti a Tavola guidati da pescatori della rete Slow Food e produttori di olio in collaborazione con i cuochi dell’Alleanza Slow Food.
Immancabile l’appuntamento con il Piatto di Slow Fish. L’iniziativa firmata Slow Food partita il 15 aprile e  che si potrarrà fino all’11 maggio, coinvolge cuochi dell’alleanza e osterie. Largo spazio, quindi a ciuppin, panini con i muscoli e a tante, variegate proposte con le acciughe.
Torna anche lo spazio dedicato ai Food Truck e alle birre artigianali e, come da tradizione, la banchina del Porto Antico sarà animata dagli stand istituzionali e dei partner. Un’area dove degustare ed approfondire negli spazi del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste a Casa Slow Food, fino agli stand delle Regioni, a partire da quello della Liguria, per concludere con i partner principali.










Il sempre apprezzatissimo Mercato di Slow Fish, quest’anno sarà ubicato in piazza delle Feste. Tante le bancarelle provenienti da diverse regioni italiane, con il meglio dei prodotti della pesca e dell’agricoltura costiera. Pesci, conserve, sali, spezie e oli extravergini, riso, frutta, vini e oli costieri. Protagonisti i Presidi Slow Food che tutelano la ricchezza di biodiversità dell’ecosistema costiero, dai prodotti ittici e tecniche di pesca al patrimonio vitivinicolo e olivicolo.






(photo credit, area stampa Slow Food)




I bimbi, il mare, i corsi d’acqua ed i loro abitanti. Torna la ludoteca, l’area pensata per le attività educative rivolte ai più giovani. Le specie aliene che sempre più di frequente stanno colonizzando i nostri spazi marini, lacustri e fluviali, saranno protagoniste dei laboratori con i bambini. Il pesce coniglio scuro o striato, il pesce scorpione, il pesce palla maculato, il granchio blu, con i loro nomi bizzarri saranno argomento di grande interesse per tutti i piccoli partecipanti. Ci sarà anche uno spazio dedicato a tutto ciò che non si conosce degli squali, temutissimi predatori del mare: quasi la metà delle quarantotto specie che vivono nel Mediterraneo sono in pericolo.


Appuntamento a venerdì, al Porto Antico di Genova. 
Programma, news ed aggiornamenti a questo link.




~


Slow Fish 2025 è un evento organizzato da Slow Food Italia, con il patrocinio del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e della Regione Liguria e il sostegno della Camera di Commercio di Genova. 
La manifestazione è resa possibile grazie anche ai Main Partner Banca d’Alba, BBBell, Pastificio Di Martino, Quality Beer Academy, Reale Mutua, Ricrea, agli in kind partner Bormioli Luigi, Porto Antico, Acqua S. Bernardo, al Green Partner AMIU. 
L'Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale è Partner culturale. 

Nessun commento:

Posta un commento

Chiacchierare con voi è sempre una gioia.
Grazie per i pensieri ed il tempo che mi dedicate.
I commenti provenienti da utenti anonimi verranno pubblicati solo se firmati.