Oggi, primo giorno dell'anno, prende ufficialmente forma Il Calendario del Cibo Italiano, uno straordinario ed entusiasmante progetto targato AIFB, l'Associazione Italiana Food Blogger di cui anche io faccio parte.
Da oggi al 31 dicembre, in 366 giornate e 52 settimane nazionali, si celebreranno i prodotti ed i piatti più tipici del nostro territorio, scelti sulla base della loro diffusione e dei loro legami con la cultura popolare italiana. Un omaggio alla tradizione, alle straordinarie ed innumerevoli eccellenze nazionali, ma anche alle tecniche che si tramandano nel tempo e con il fine ultimo di preservare e tutelare quello che è l'immenso patrimonio della Cucina Italiana.
Oggi è la Giornata Nazionale delle Lenticchie e ne è ambasciatrice Maria Greco Naccarato, autrice del blog Kitchen in the City. A questo link potrete trovare il suo post dedicato al prezioso legume.
Io contribuisco con la ripubblicazione della ricetta di uno dei piatti che più amo e che più sovente preparo nella stagione fredda.
E' una classica e salubre zuppa dal profumo intenso, che rimanda a deschi e ad atmosfere antiche.
Buon Anno!
Maria Grazia
Buon Anno!
Maria Grazia
Tubini in Zuppetta di Lenticchie al profumo di Funghi e Zafferano
Ingredienti
(per due persone)
150 g di pasta formato tubini (o altro formato di piccole dimensioni)
160 g di lenticchie (preferibilmente IGP di Castelluccio di Norcia *)
20 g di funghi porcini secchi
30 g di cubetti di prosciutto crudo di Parma
1 bustina di zafferano
1 piccolo pomodoro fresco o un cucchiaio di passata biologica
1 carota, 1 gambo di sedano, 1 scalogno per il soffritto
1 carota, 1 gambo di sedano, 1 piccola cipolla, 1 patata (per il brodo vegetale)
1 rametto di rosmarino
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale
(per due persone)
150 g di pasta formato tubini (o altro formato di piccole dimensioni)
160 g di lenticchie (preferibilmente IGP di Castelluccio di Norcia *)
20 g di funghi porcini secchi
30 g di cubetti di prosciutto crudo di Parma
1 bustina di zafferano
1 piccolo pomodoro fresco o un cucchiaio di passata biologica
1 carota, 1 gambo di sedano, 1 scalogno per il soffritto
1 carota, 1 gambo di sedano, 1 piccola cipolla, 1 patata (per il brodo vegetale)
1 rametto di rosmarino
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale
Lasciare i funghi secchi in ammollo per circa 20 minuti. Nel frattempo, preparare il brodo vegetale con carota, sedano, cipolla, una piccola patata ed un litro e mezzo d'acqua.
Tritare carota, sedano e scalogno e rosolarli, in un tegame dal fondo antiaderente ed in due cucchiai di olio extravergine di oliva, insieme al prosciutto crudo e al pomodorino tagliati a dadini. Sciacquare le lenticchie, unirle al soffritto, coprirle con parte del brodo vegetale, aggiungere il rametto di rosmarino e lo spicchio d'aglio, avendo cura di toglierli dopo qualche minuto di cottura e salare. Cuocere le lenticchie a fuoco lento e per circa 25 minuti. Unire i funghi ammollati e tagliati a fettine, la pasta e lo zafferano precedentemente sciolto in poco brodo vegetale.
Continuare la cottura fino a che i tubini non saranno cotti al dente, aggiungendo, eventualmente, del brodo vegetale (non molto, se preferite la zuppa, come me, non troppo brodosa).
Servire la zuppetta calda.
Nota
La Lenticchia di Castelluccio ha origini antichissime e viene coltivata sui piani carsici di Castelluccio all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, ad un'altitudine di circa 1500 metri.
A differenza di altri legumi, che necessitano di un trattamento per scongiurare l'attacco del tonchio, (un insetto le cui larve si nutrono, appunto, di legumi), la lenticchia di Castelluccio IGP è preservata dal clima rigido in cui nasce.
Fonte preziosissima di proteine, vitamine, fibre e sali minerali, la lenticchia di Castelluccio ha una buccia molto sottile e tenera che fa sì possa essere cotta senza essere precedentemente ammollata.
Tritare carota, sedano e scalogno e rosolarli, in un tegame dal fondo antiaderente ed in due cucchiai di olio extravergine di oliva, insieme al prosciutto crudo e al pomodorino tagliati a dadini. Sciacquare le lenticchie, unirle al soffritto, coprirle con parte del brodo vegetale, aggiungere il rametto di rosmarino e lo spicchio d'aglio, avendo cura di toglierli dopo qualche minuto di cottura e salare. Cuocere le lenticchie a fuoco lento e per circa 25 minuti. Unire i funghi ammollati e tagliati a fettine, la pasta e lo zafferano precedentemente sciolto in poco brodo vegetale.
Continuare la cottura fino a che i tubini non saranno cotti al dente, aggiungendo, eventualmente, del brodo vegetale (non molto, se preferite la zuppa, come me, non troppo brodosa).
Servire la zuppetta calda.
Nota
La Lenticchia di Castelluccio ha origini antichissime e viene coltivata sui piani carsici di Castelluccio all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, ad un'altitudine di circa 1500 metri.
A differenza di altri legumi, che necessitano di un trattamento per scongiurare l'attacco del tonchio, (un insetto le cui larve si nutrono, appunto, di legumi), la lenticchia di Castelluccio IGP è preservata dal clima rigido in cui nasce.
Fonte preziosissima di proteine, vitamine, fibre e sali minerali, la lenticchia di Castelluccio ha una buccia molto sottile e tenera che fa sì possa essere cotta senza essere precedentemente ammollata.
Lenticchie, funghi e zafferano. Per me un abbinamento davvero insolito a cui mai avrei pensato. Pensare al profumo di questo piatto che pervade la cucina, però... Inizia ad avvicinarsi l'ora in cui il mio stomaco comincia a pensare al pranzo :) Buon inizio 2016 Maria Grazia.
RispondiEliminaTi ringrazio molto, Giorgia! Qui ho utilizzato dei funghi secchi particolarmente profumati, ma credo non faticherai ad immaginare l'aroma di questa zuppa con i funghi porcini freschi. Difficile fermarsi al bis :)
EliminaGrazie ancora di cuore e buon inizio anno anche a te!
Cara Maria Grazia, passato il cenone di capodanno dobbiamo stare un po in dieta per smaltire quelle troppe calorie che abbiamo in corpo!!!
RispondiEliminaCiao e rinnovo l'augurio che il 2016 sia veramente buono.
Tomaso
Sono assolutamente d'accordo, caro Tomaso. Cosa c'è di meglio di una sana zuppetta di lenticchie per rientrare in un più rigoroso regime alimentare? Un grande abbraccio e buon anno, caro amico!Che inizi con il sorriso! :)
EliminaIo amo moltissimo le lenticchie, le mangio in ogni mese dell'anno. Mi piace da matti questa tua ricetta, gustosa e profumata, che racchiude il calore della famiglia e il piacere di trovarsi tutti insieme la sera, a raccontarsi come è andata la giornata: scalda il cuore... e il corpo!
RispondiEliminaBuon anno!!!
Allora siamo sulla stessa lunghezza d'onda, cara Mary. Io adoro le lenticchie, in particolare come contorno ad un buon filetto di salmone fresco panato con fiocchi d'avena e nocciole tritate. Ecco, ti ho appena rivelato il mio piatto preferito :)
EliminaGrazie infinite, Mary e Buon Anno di cuore anche a te.
ieri sera ho preparato una ricetta molto simile alla tua, in partenza: l'abbiamo gradita moltissimo, quindi immagino molto facilmente quanto possa essere buona anche questa. Amo le lenticchie cotte nel brodo aromatico, senza altri passaggi in acqua, non c'è niente da fare :-) per cui prend nota di questo tuo piatto, perchè merita davvero!
RispondiEliminabuon2016!
Sì, sì, Alessandra. Direttamente a soffriggere in tegame, previa rapida e veloce sciacquatura :)
EliminaTi ringrazio moltissimo. Il tuo apprezzamento mi rende davvero felice! Un caro abbraccio e Buon 2016!
Ora che mi ci fai pensare, noi non abbiamo mangiato le lenticchie O_o!! Ne rubo subito un po' da te e ti rinnovo i miei migliori auguri di felice inizio anno nuovo <3
RispondiEliminaDirei che siete ancora in tempo per consumarle ed assorbirne l'influsso positivo, Consu :) Grazie di cuore e che sia un Anno gioioso e sereno! Mille baci!
EliminaChe bella iniziativa Maria Grazia! Sono curiosissima di conoscere tutte le eccellenze del nostro paese! Adoro le lenticchie e le consumiamo tantissimo qui da me, in tutte le salse. La tua zuppa profumata e confortante è un inno alla buona e sana cucina! Amica splendida, ti auguro un anno nuovo positivo e ricco di salute e serenità! Bacio grande, Mary
RispondiEliminaSarai sicuramente affascinata da questo percorso lungo un anno tra le eccellenze della cucina italiana, Mary. Io credo di aver esagerato con la preparazione delle lenticchie, ma fortunatamente le adoro e mangiarne a quintali non può essere che un piacere :)
EliminaUn grande, grandissimo abbraccio, preziosa amica ed ancora tanti, tantissimi auguri a te! Grazie!!!
Prenderò ispirazione dalla tua proposta. Cucino spesso pasta e lenticchie e mantengo il piatto di estrema semplicità ma l'idea di aggiungere funghi e prosciutto mi intriga assai. Una bellissima proposta ed assolutamente in tema per questa celebrazione della Lenticchia. Viva il Calendario del Cibo e un bacione. Pat
RispondiEliminaHo anche io l'abitudine di cucinare le lenticchie in maniera molto semplice ma, quest'anno, per le Feste, ho pensato di renderle più "ammalianti" per chi non ha la fortuna di comprenderne l'eccezionale bontà :)
EliminaGrazie di cuore , Patrizia! E sì. Viva lo straordinario Calendario del Cibo Italiano!
Mi piace molto l'abbinamento delle lenticchie in questa tua zuppa. Prevedo di copiartela molto presto. E mi piace molto anche l'iniziativa del calendario del cibo italiano: ho messo il sito tra i preferiti per non perdermi nemmeno una ricetta! Complimenti!
RispondiEliminaCarissima Ornella, non avevo dubbi sul fatto che avresti apprezzato questa bellissima iniziativa. Grazie di cuore e felice Anno Nuovo!
EliminaInnanzitutto Buon Anno e complimenti per questa piatto estremamente buono e molto apprezzato con questo freschetto!
RispondiEliminaIl freschetto nel frattempo si è fatto quasi gelo. Quindi, fare il bis di questa zuppetta sarà più che lecito, cara Luna :)
EliminaGrazie di cuore e Buon 2016!
Che piatto meraviglioso Maria Grazia,bravissima come sempre ti faccio i miei migliori complimenti:)).Preparo spesso le lenticchie e oltre le solite ricette mi piace provarne sempre nuove...la tua mi piace tantissimo:mi piace la presenza dei funghi porcini secchi e del crudo che rendono la preparazione ancora più sfiziosa,lo zafferano inoltre conferisce una nota di sapore ulteriore:))un piatto sicuramente gustosissimo che proverò sicuramente,poi ti farò sapere;)
RispondiEliminaUn bacione e i miei migliori e più sinceri auguri a te e famiglia per un meraviglioso 2016,che possa essere all'insegna della salute e della serenità e che possa realizzare quanto più desideri:))
Rosy
Grazie mille, carissima Rosy. Sono certa che apprezzerai questa zuppetta davvero profumata.
EliminaAuguro anche a te ed ai tuoi cari un gioioso e sereno 2016, ricco di tante cose belle.
Un grandissimo abbraccio!
E' un piatto a dir poco favoloso...ti auguro un dolce 2016! :*
RispondiEliminaA presto,
Ale
http://www.golosedelizie.com/2016/01/pastiera.html
Grazie infinite, Ale! Un sereno 2016 anche a te!
EliminaChe bello il tuo blog, grazie al calendario del Cibo Italiano sto conoscendo meglio tutti e tra le pagine scopro ricette fantastiche come questa, una variante molto gustosa che sicuramente proverò, Maria
RispondiEliminaTi ringrazio davvero, Maria. Io ho appena fatto visita al tuo sito e lo trovo incantevole. Bravissima!
EliminaBuon Anno!
ho fatto scorta di lenticchie nel mio recente viaggio in Umbria, le adoro e adesso, grazie a te, ho una nuova ricetta da sperimentare! Buon 2016 cara, ti porti tanta salute e serenità, un abbraccio !
RispondiEliminaBellissima questa iniziativa del calendario del cibo, e deliziosa questa zuppa con le lenticchie, le adoro!!!! Grazie delle informazioni cara!!!
RispondiElimina