Ancora pasta? E già, ancora pasta e nuovamente spaghetti. Passano gli anni e per me diventa sempre più difficile rinunciare alla regina dei primi piatti, specie quando, dopo un’estate torrida, l’aria si fa più fresca ed asciutta. Anche quando capita che frigorifero e dispensa siano in attesa di rifornimento, allo spaghettino veloce ma di gusto non si rinuncia.
Così, bastano dei filetti di acciuga sott’olio, qualche piccola slerfa di focaccia del giorno prima opportunamente tostata, una manciatina di pistacchi e poco altro, per gustare una saporita e tipica preparazione siciliana arricchita con qualche briciola (per restare in tema) ligure. Una proposta estremamente essenziale, ma del resto il blog non è altro che un diario dedicato al gusto di casa che mi fa piacere condividere con voi.
A presto!
Maria Grazia!
“Di tutte le cose semplici la sola che posso mangiare ogni giorno, non solo senza noia ma con l’avidità di un appetito inalterato dall’eccesso, è la pastasciutta”.
William Somerset Maugham
La pasta ammuddicata
Piatto tipico del Sud Italia, in particolare della Sicilia, pare abbia in realtà origini lucane. In ogni caso, in dialetto trinàcrio la parola ammuddica (mollica) non ha lo stesso significato che ha in italiano. Si riferisce, infatti, al pangrattato, che nella preparazione viene tostato e poi eventualmente amalgamato ad altri ingredienti quali, ad esempio, capperi o pomodorini secchi.
Spaghetti Ammuddicati con Pistacchi, Acciughe e
Olive Taggiasche
Ingredienti
(per quattro persone)
240 g di spaghetti di grano duro Senatore Cappelli
3 strisce di Focaccia Genovese del giorno prima non troppo morbida
una manciata di pistacchi sgusciati e pelati
4 filetti di acciughe del Mare di Sicilia sott’olio
una manciata di olive taggiasche
capperi sotto sale ben sciacquati
prezzemolo fresco tritato
olio extravergine d’oliva della Riviera Ligure
sale
Tritare grossolanamente la focaccia genovese e tostarla in un padellino dal fondo antiaderente. Poco prima di spegnere il fuoco, aggiungere un filo d’olio extravergine d’oliva, le olive taggiasche, i capperi ben sciacquati ed asciugati con carta da cucina ed i filetti di acciuga spezzettati. Unire i pistacchi precedentemente tritati e mescolare con cura.
Scolare la pasta piuttosto al dente, trasferirla nel tegame del condimento, mescolare per bene e saltarla molto rapidamente a fuoco medio/alto.
Servire gli Spaghetti Ammuddicati con Pistacchi, Acciughe e Olive Taggiasche ben caldi.
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Che buoni! Ne mangerei due piatti ...
RispondiEliminaGrazie, cara Terry!
EliminaUn gran bell'abbinamento, forse ci sono più analogie che differenze tra le due regioni e le due cultura gastronomiche, importante e saperle leggere, interpretare e valorizzare, complimenti
RispondiEliminaSono assolutamente d'accordo, Carmine. Grazie di cuore.
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