Sono ben conscia che dovrei guardare il burro con lo stesso binocolo con cui cerco di individuare cerbiatti e marmotte in montagna, ma quando faccio provviste prima di lasciare l'Alto Adige, non riesco a resistere all'acquisto di quella meraviglia dal colore inconfondibile che profuma d'erba e di pascoli incontaminati.
Quest'anno ne ho inaugurato l'utilizzo con una torta preparata con gli ultimi lamponi trovati sul mercato. E finalmente, dopo qualche anno di imperdonabili dimenticanze, sono riuscita a trasferire sul blogghino la ricetta di uno dei dolci per la colazione che amo di più.
Ma c'è mancato poco che non lo facessi neppure quest'anno, se non fosse che, durante una merenda consumata in compagnia di un'amica, mi sono detta: "Ora o mai più". Così, senza alcun ritegno, ho finalmente immortalato il soggetto.
Uno scatto veloce, raffazzonato, come lo sono spesso tutti i miei scatti, "rubati" durante la preparazione di un pranzo in famiglia o di una cena con gli amici.
Ma quel che conta è che sia un'immagine utile alla pubblicazione della ricettina. Finalmente!
A prestissimo!
Maria Grazia
Quest'anno ne ho inaugurato l'utilizzo con una torta preparata con gli ultimi lamponi trovati sul mercato. E finalmente, dopo qualche anno di imperdonabili dimenticanze, sono riuscita a trasferire sul blogghino la ricetta di uno dei dolci per la colazione che amo di più.
Ma c'è mancato poco che non lo facessi neppure quest'anno, se non fosse che, durante una merenda consumata in compagnia di un'amica, mi sono detta: "Ora o mai più". Così, senza alcun ritegno, ho finalmente immortalato il soggetto.
Uno scatto veloce, raffazzonato, come lo sono spesso tutti i miei scatti, "rubati" durante la preparazione di un pranzo in famiglia o di una cena con gli amici.
Ma quel che conta è che sia un'immagine utile alla pubblicazione della ricettina. Finalmente!
A prestissimo!
Maria Grazia
Torta d'Orzo ai Lamponi e Nocciole
(ispirata ad una ricetta di Cucina Moderna)
(ispirata ad una ricetta di Cucina Moderna)
Ingredienti
(per uno stampo del diametro di 20/22 cm)
(per uno stampo del diametro di 20/22 cm)
100 g di farina 1 macinata a pietra
90 g di farina d'orzo biologica
1 cucchiaino e mezzo di lievito per dolci
130 g di lamponi
130 g di lamponi
80 g di nocciole tostate
90 g di burro di malga (luogo di produzione: San Cassiano, Alta Badia)
150 g di zucchero grezzo di canna
1 uovo medio
1 bicchiere abbondante di latte scremato
Lavorare il burro morbido con lo zucchero grezzo di canna.
Setacciare la farine con il lievito per dolci e tritare finemente le nocciole tostate.
Setacciare la farine con il lievito per dolci e tritare finemente le nocciole tostate.
Unire l'uovo alla crema di burro e, continuando a mescolare con una frusta elettrica e a bassa velocità, aggiungere gradualmente il mix di farine, alternando con le nocciole tritate ed il latte.
Versare il composto in uno stampo tondo a cerniera imburrato ed infarinato e distribuire sulla superficie dell'impasto i lamponi precedentemente lavati e asciugati delicatamente.
Spolverizzare con zucchero di canna ed introdurre la tortiera nel forno freddo.
Cuocere a 180° per 20 minuti, dopodiché abbassare la temperatura del forno a 160° e cuocere per altri 30 minuti.
Servire, a piacere, dopo aver spolverizzato la torta con zucchero a velo.
Grazie per aver condiviso questa delizia.
RispondiEliminaUn abbraccio
Grazie infinite a te, Manu!Un abbraccio grande.
EliminaCara Maria Grazia, passato il mio 87° compleanno rieccomi qui per gustare le tue belle e buone cose che sai preparare, questa torta poi è buonissima.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomas
Ancora auguri, carissimo Tomaso e grazie di cuore per aver apprezzato la ricetta! Buona serata, un grande abbraccio ed un sorriso :)
EliminaBuona la torta con nocciole e lamponi, l'avevo fatta anche io qualche anno fa solo che era senza orzo. Immagino ancora più golosa la tua !
RispondiEliminaAdoro la farina d'orzo, Claudia. Ha un aroma meraviglioso.
EliminaUn abbraccio e grazie mille!
Come resistere a quel burro??? Come vorrei essere stata quell'amica che ha condiviso con te quella fetta ed un pomeriggio di chiacchiere..
RispondiEliminaMa guai a resistere a quella magnificenza che profuma di luoghi incantati e di magia. Come vedi, mi lascio prendere un po'la mano quando si tratta di siti montani 😊
EliminaPrima o poi, dovremmo trascorrere un po'di tempo insieme, Consu!Un abbraccio e grazie!
Una gran bel dolce molto raffinato, interessante nel suo insieme e per uso della farina d'orzo
RispondiEliminaSei gentilissimo, caro Günther! Grazie infinite e buona serata.
Eliminala buona qualità degli ingredienti può dare solo un ottimo risultato, brava
RispondiEliminail burro di montagna ha un a sapore unico, spero di poter riprodurre questo dolce anche con quello(però buono) che trovo qui! Buona settimana, un bacione
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